GLIBEN

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GLIBEN 5 mg compresse
GLIBENCLAMIDE

Elenco capitoli

  1. Categoria farmacoterapeutica
  2. Indicazioni terapeutiche
  3. Controindicazioni
  4. Precauzioni d’impiego
  5. Interazioni
  6. Avvertenze speciali
    1. Gravidanza e allattamento
    2. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e usare macchinari
    3. Dose, modo e tempo di somministrazione
  7. Sovradosaggio
  8. Effetti indesiderati
  9. Scadenza e Conservazione
  10. Composizione
  11. Forma farmaceutica e confezioni

Categoria farmacoterapeutica

Ipoglicemizzante orale

Indicazioni terapeutiche

Diabete mellito sintomatico dell’adulto

Controindicazioni

Le sulfaniluree sono controindicate nel diabete insulino-dipendente, chetoacidosico, latente, sospetto, nel coma e nel precoma diabetico, negli stati prediabetici, in caso di funzionalità renale ed epatica gravemente compromessa e nell’insufficienza surrenalica.

Ipersensibilità nota verso la Glibenclamide o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Precauzioni d’impiego

L’uso degli ipoglicemizzanti orali del gruppo delle sulfaniluree deve essere limitato ai pazienti con diabete mellito sintomatico insorto in età adulta e non chetogenico che non possa essere controllato con la dieta, e nei quali la somministrazione di insulina non è indicata.

In caso di manifestazioni ipoglicemiche (vedere “Effetti indesiderati”) somministrare carboidrati; nei casi più gravi, che raramente possono arrivare fino alla perdita della conoscenza, è necessario effettuare una infusione lenta i.v. di soluzione glucosata.

In concomitanza di traumi, interventi chirurgici, malattie infettive e febbrili, può rendersi necessario instaurare temporaneamente la terapia insulinica per mantenere un adeguato controllo metabolico.

Interazioni

In pazienti in trattamento con sulfaniluree bisogna tener presente la possibilità di reazioni antabuse-simili dopo ingestione di bevande alcooliche.

L’azione ipoglicemizzante delle sulfaniluree può essere aumentata dal dicumarolo e derivati, dagli inibitori delle monoaminossidasi, dai sulfamidici, dal fenilbutazone e derivati, dal cloramfenicolo, dalla ciclofosfamide, dal probenecid, dal feniramidolo e dai salicilati; essa può essere invece diminuita dalla adrenalina, dai corticosteroidi, dai contraccettivi orali e dai diuretici tiazidici.
Cautela deve essere anche posta nel somministrare contemporaneamente betabloccanti.

Avvertenze speciali

Il trattamento con sulfaniluree di pazienti con deficienza di G6PD può portare ad anemia emolitica. La glibenclamide deve essere pertanto utilizzata con cautela in tali pazienti e deve essere considerata un’alternativa terapeutica.

Il medicinale contiene Lattosio, quindi in caso di accertata intolleranza agli zuccheri contattare il medico curante prima di assumere il medicinale.

Gravidanza e allattamento

E’ controindicata la somministrazione del farmaco durante la gravidanza e l’allattamento.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e usare macchinari

Il prodotto non interferisce sulla capacità di guidare autoveicoli e usare macchinari.

Dose, modo e tempo di somministrazione

Il Gliben viene presentato in compresse da 5 mg, divisibili a metà. La posologia deve essere stabilita e regolata dal medico curante.

In genere si inizierà con una compressa al giorno. Se però il paziente non fosse mai stato sottoposto al trattamento con altri ipoglicemizzanti orali, è opportuno iniziare con mezza compressa. In ogni caso, i successivi aumenti della dose giornaliera verranno fatti solo dopo un nuovo esame clinico.

Quando si sostituisca il Gliben ad altre sulfaniluree, si tenga presente che l’effetto di una compressa (5 mg) corrisponde all’incirca a quello di 1 g di tolbutamide. Le compresse devono essere ingerite 30 minuti prima dei pasti con un po’ d’acqua.

Dosi fino a due compresse al giorno possono essere assunte in una sola volta, alla prima colazione; se questa è esigua si possono assumere al pranzo. Per dosi maggiori, il resto si prenderà al pasto della sera.

Sovradosaggio

In caso di assunzione abnorme del farmaco, può instaurarsi un quadro ipoglicemico molto grave che può arrivare al coma.

E’ necessario, pertanto, oltre alle normali pratiche di pronto intervento, instaurare prontamente una terapia glucosata, idonea al ripristino e mantenimento di una normale glicemia.

Effetti indesiderati

Fenomeni ipoglicemici possono manifestarsi, sebbene raramente, in corso di terapia con sulfaniluree soprattutto in soggetti debilitati, in età avanzata, in caso di sforzi fisici inconsueti, di alimentazione irregolare o assunzione di bevande alcooliche, di compromissione della funzionalità renale e/o epatica.

I primi sintomi della ipoglicemia sono, in genere, cefalea, irritabilità e depressione nervosa, disturbi del sonno, tremore, forte sudorazione. In questi casi è opportuno avvertire tempestivamente il medico, che deve essere informato anche in caso di malattie febbrili o disturbi digestivi intercorrenti.

Molto rara è la comparsa di disturbi gastroenterici (quali nausea e senso di pienezza epigastrica) e di cefalea; essi sono in relazione alla posologia ed in genere scompaiono con la riduzione di questa, se compatibile con il mantenimento dell’equilibrio metabolico. In pazienti in trattamento con sulfaniluree sono state talvolta riportate manifestazioni allergiche cutanee che sono però transitorie ed in genere scompaiono con il proseguimento della terapia.

Molto rare ed in genere reversibili sono le alterazioni a carico del sistema emopoietico.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel presente foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

E’ importante comunicare al medico o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato anche non descritto nel presente foglio illustrativo.

Scadenza e Conservazione

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.

La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Composizione

Ogni compressa contiene:

Principio attivo

Glibenclamide 5 mg

Eccipienti

Amido di mais, cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, magnesio stearato, talco.

Forma farmaceutica e confezioni

30 compresse

Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio

ABIOGEN PHARMA S.p.A.

Via Meucci, 36 – Ospedaletto-Pisa

Prodotto e controllato da:

ABIOGEN PHARMA S.p.A.

Via Meucci, 36 – Ospedaletto-Pisa

Revisione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Febbraio 2013