PRIMA DELL’USO LEGGETE CON ATTENZIONE TUTTE LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL FOGLIO ILLUSTRATIVO
Questo è un medicinale di AUTOMEDICAZIONE che potete usare per curare disturbi lievi e transitori facilmente riconoscibili e risolvibili senza ricorrere all’aiuto del medico.
Può essere quindi acquistato senza ricetta ma va usato correttamente per assicurarne l’efficacia e ridurne gli effetti indesiderati.
• per maggiori informazioni e consigli rivolgersi al farmacista consultate il medico se il disturbo non si risolve dopo un breve periodo di trattamento.
ZEROFLOG 0,022 g/15 ml
soluzione spray per mucosa orale
Diclofenac acido
Elenco capitoli
- CHE COSA E’
- PERCHÉ SI USA
- QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
- PRECAUZIONI PER L’USO
- QUALI MEDICINALI O ALIMENTI POSSONO MODIFICARE L’EFFETTO DEL MEDICINALE
- COME USARE QUESTO MEDICINALE
- COSA FARE SE SI È PRESA UNA DOSE ECCESSIVA DI MEDICINALE
- EFFETTI INDESIDERATI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- COMPOSIZIONE
- COME SI PRESENTA
CHE COSA E’
Stomatologici-Altre sostanze per il trattamento locale.
PERCHÉ SI USA
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
Ipersensibilità ai componenti del prodotto o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, all’acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antiinfiammatori non steroidei.
PRECAUZIONI PER L’USO
L’uso, specie se prolungato dei preparati topici può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre interrompere la cura e istituire, se necessario, terapia idonea.
Sebbene l’assorbimento sistemico sia limitato, Zeroflog deve essere somministrato con cautela nei pazienti con una storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).
QUALI MEDICINALI O ALIMENTI POSSONO MODIFICARE L’EFFETTO DEL MEDICINALE
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Poichè l’assorbimento sistemico è limitato nelle normali condizioni di utilizzo, interazioni con altri medicinali sono improbabili.
E’ IMPORTANTE SAPERE CHE
Cosa fare durante la gravidanza e l’allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto va utilizzato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Zeroflog non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Il medicinale contiene sodio benzoato (E211) che è lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose.
COME USARE QUESTO MEDICINALE
La dose raccomandata è di 2 spruzzi tre volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata.
Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione equivalenti a 0,3 mg di principio attivo.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso del medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
COSA FARE SE SI È PRESA UNA DOSE ECCESSIVA DI MEDICINALE
Non sono stati riportati casi di iperdosaggio con ZEROFLOG 0,022 g/15 ml soluzione spray per mucosa orale.
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In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di Zeroflog avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale
S E SI HA QUALSIASI DUBBIO SULL ’ USO DI Z EROFLOG, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA
EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, Zeroflog può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino Diclofenac è generalmente ben tollerato e raramente si manifestano effetti indesiderati.
Negli studi clinici con ZEROFLOG 0,022 g/15 ml soluzione spray per mucosa orale, solamente in un numero esiguo di pazienti trattati sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati
- di entità lieve
Patologie gastrointestinali
nausea, dispepsia
Patologie vascolari
Ipotensione
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo
brividi
Patologie della visione
alterazioni della visione
- di entità moderata
Patologie del Sistema nervoso centrale
cefalea
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
alterazioni delle membrane mucose.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato.
Attenzione: Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.
Non conservare a temperatura superiore ai 25 °C.
La validità del prodotto dopo prima apertura del contenitore è di 1 anno (annotare la data di prima apertura nell’apposito spazio sull’astuccio).
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA VISTA E DALLA PORTATA DEI BAMBINI
COMPOSIZIONE
Principio attivo: Diclofenac acido 0,022 g/15 ml
Eccipienti: Sorbitolo liquido non cristallizzabile,, colina cloruro, disodio edetato, sodio benzoato, acesulfame potassico, olio essenziale di menta, pesca aroma naturale, colorante rosso ponceau (E 124), Etanolo 96%, sodio idrossido, acqua depurata.
COME SI PRESENTA
Spray per mucosa orale contenitore multidose da 15 ml
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Valeas spa – Industria Chimica e Farmaceutica – Via Vallinseri, 10 – 20133 Milano
PRODUTTORE
FRANCIA Farmaceutici – Industria Farmaco-Biologica srl
Via dei Pestagalli, 7-20138 Milano
Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: 23/1/2013