VELBE

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Foglio illustrativo: informazioni per il paziente

VELBE 10 mg Polvere per soluzione per infusione

Vinblastina solfato

Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

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  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.

  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  1. Che cos’è VELBE e a cosa serve
  2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato VELBE
  3. Come le viene somministrato VELBE
  4. Possibili effetti indesiderati
  5. Come conservare VELBE
  6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Elenco capitoli

  1. 1. Che cos’è VELBE e a cosa serve
  2. 2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato VELBE
    1. Avvertenze e precauzioni
    2. Altri medicinali e VELBE
    3. Gravidanza, allattamento e fertilità
    4. Gravidanza
    5. Allattamento
    6. Fertilità
    7. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

1. Che cos’è VELBE e a cosa serve

VELBE contiene il principio attivo vinblastina che appartiene ad un gruppo di medicinali denominati antineoplastici (farmaci anticancro, che agiscono inibendo la crescita delle cellule tumorali) e di solito viene somministrato in associazione con altri farmaci anticancro.

VELBE viene usato negli adulti e nei bambini per trattare:

  • Morbo di Hodgkin (un cancro del sistema linfatico)
  • Linfoma linfocitico (tumore caratterizzato dalla proliferazione di linfociti B)
  • Linfoma istiocitico (tumore maligno che deriva da cellule istiocitarie)
  • Micosi fungoide (infezione causata da funghi) in stadio avanzato
  • Carcinoma del testicolo in stadio avanzato
  • Sarcoma di Kaposi (tumore maligno delle cellule endoteliali, che rivestono l’interno dei vasi sanguigni e linfatici)
  • Morbo di Letterer-Siwe (Istiocitosi X o malattia di Langherans)
  • Coriocarcinoma (tumore dell’utero) resistente ad altri agenti chemioterapici
  • Carcinoma della mammella resistente ad altre misure terapeutiche.

2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato VELBE

VELBE non deve esserle somministrato

  • se è allergico al principio attivo,ad un alcaloide della vinca;se soffre di un’anomala riduzione dei globuli bianchi nel sangue (leucopenia) non causata da un tumore;
  • se soffre di una grave infezione. In tal caso il medico tratterà la sua infezione prima di somministrarle la vinblastina.

Avvertenze e precauzioni

Poiché VELBE è un medicinale anticancro esso le verrà somministrato esclusivamente in un reparto speciale e sotto la supervisione di un medico qualificato nell’uso di questi medicinali. Il personale del reparto le spiegherà le speciali precauzioni che dovrà prendere prima, durante e dopo il trattamento. Questo foglio illustrativo le sarà d’aiuto per ricordarle ciò.

VELBE deve essere somministrato solo per via endovenosa (direttamente in vena), non per altre vie. Altre vie di somministrazione possono causare la morte del paziente, come avviene nel caso della somministrazione per via intratecale.

Prima di ogni somministrazione le saranno effettuati dei prelievi di sangue per controllare che lei abbia abbastanza cellule nel sangue per ricevere VELBE. Il medico può decidere di modificare la dose o ritardare il trattamento a seconda delle sue condizioni generali e se l’esame del sangue risultasse essere non adeguato (globuli bianchi troppo bassi).

Prima che le venga somministrato VELBE, comunichi al medico

  • se ha o ha avuto problemi al fegato o al cuore;
  • se è stato sottoposto recentemente o dovrà essere sottoposto a trattamento radiante;
  • se è stato vaccinato recentemente.

Informi immediatamente il medico se dopo l’iniezione di VELBE

  • ha difficoltà respiratorie
  • si verificano mal di gola, febbre, brividi, disturbi del cavo orale.

Deve sapere che il trattamento con VELBE può provocare disturbi come

  • stitichezza (trattabile con rimedi abituali quali clisteri e lassativi). Se devono esserle somministrate dosi elevate di VELBE, il medico potrebbe anche consigliarle una terapia preventiva contro la stitichezza;
  • perdita di capelli;
  • dolori mascellari e dolore agli organi colpiti dal tumore (questi ultimi si ritengono causati da rigonfiamenti del tessuto tumorale durante la risposta al trattamento);
  • nausea e vomito;
  • calo repentino della pressione se si alza in piedi dopo un periodo di riposo prolungato (ipotensione ortostatica);
  • fotosensibilizzazione (ipersensibilità alla luce con reazioni simili alle scottature solari). Si raccomanda di evitare l’esposizione prolungata alla luce del sole o a raggi ultravioletti artificiali (per es. lampade solari, solarium) per prevenire una fotosensibilizzazione.

Altri medicinali e VELBE

Informi il medico se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

I seguenti medicinali possono influenzare e/o aumentare la tossicità di VELBE e viceversa:

  • medicinali noti come inibitori del CYP3A4;
  • digitossina (usata per trattare alcune malattie del cuore);
  • alcuni antibiotici (come ad es. eritromicina, bleomicina, mitomicina C);
  • medicinali per trattare l’epilessia (ad es. fenitoina);
  • itraconazolo (usato per trattare le infezioni da funghi);
  • altri medicinali usati per trattare il cancro (come ad es. metotrexato, cisplatino, interferone);
  • vaccini;
  • radioterapia.

Gravidanza, allattamento e fertilità

Gravidanza

La vinblastina deve essere usata solo se strettamente necessario se è in stato di gravidanza. Il medico valuterà i benefici del trattamento per la madre rispetto ai possibili rischi per il feto.

Le donne in età fertile devono evitare di restare incinte durante il trattamento con VELBE.

I pazienti di sesso maschile e femminile in età fertile devono utilizzare un efficace metodo contraccettivo durante il trattamento e per almeno tre mesi (preferibilmente 6 mesi) dall’ interruzione della terapia con

VELBE.

Se resta incinta durante questo lasso di tempo deve comunicarlo immediatamente al medico.

Allattamento

L’allattamento deve essere interrotto per tutta la durata della terapia con VELBE.

Fertilità

La vinblastina può ridurre la fertilità sia dell’uomo sia della donna.

Dato che VELBE può causare infertilità permanente, prima di iniziare il trattamento, il medico informerà i pazienti di sesso maschile sulla possibilità di conservazione dello sperma.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Visti i possibili effetti indesiderati a carico del sistema nervoso, come riflessi ridotti, debolezza muscolare e problemi visivi, il medicinale può influenzare la sua capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

3. Come le viene somministrato VELBE

SOLO PER USO ENDOVENOSO. FATALE SE SOMMINISTRATO PER ALTRE VIE.