ISORAM

Home / ISORAM

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente

ISORAM 4%, soluzione per infusione

Soluzione di aminoacidi

Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o all’infermiere.
  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  1. Che cos’è ISORAM e a cosa serve
  2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato ISORAM
  3. Come le verrà somministrato ISORAM
  4. Possibili effetti indesiderati
  5. Come conservare ISORAM
  6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Elenco capitoli

  1. 1. Che cos’è ISORAM e a cosa serve
  2. 2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato ISORAM
    1. Non prenda ISORAM
    2. Avvertenze e precauzioni
    3. Altri medicinali e ISORAM
    4. Gravidanza, allattamento e fertilità
    5. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
  3. 3. Come le verrà somministrato ISORAM
    1. Se le verrà somministrato più ISORAM di quanto deve
  4. 4. Possibili effetti indesiderati
    1. Segnalazione degli effetti indesiderati
  5. 5. Come conservare ISORAM
  6. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni
    1. Cosa contiene ISORAM
    2. Descrizione dell’aspetto di ISORAM e contenuto della confezione
    3. OPPORTUNE PRECAUZIONI DI IMPIEGO
    4. INTERAZIONI
    5. AVVERTENZE SPECIALI
    6. Altre indicazioni
    7. SOVRADOSAGGIO

1. Che cos’è ISORAM e a cosa serve

ISORAM contiene aminoacidi (sostanze utilizzate dal suo corpo per la produzione delle proteine).
ISORAM è una soluzione per nutrizione parenterale, cioè che viene somministrata attraverso una vena, insieme a soluzioni ricche di zuccheri e grassi, in aggiunta a sali, vitamine e oligo-elementi, per soddisfare i bisogni nutrizionali.

ISORAM è indicato, insieme ad altre soluzioni contenenti aminoacidi (sostanze utilizzate dal suo corpo per la produzione delle proteine) in pazienti adulti che:

  • hanno subito un trauma o un’operazione (Traumi meccanici-Traumi chirurgici-Decorso post-operatorio-Stati settici-Condizioni di stress post-traumatico in pazienti cirrotici).
  • soffrono di una grave malattia del cervello causata da una grave malattia del fegato (Encefalopatia epatica).

Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.

2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato ISORAM

Non prenda ISORAM

  • se è allergico agli aminoacidi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o all’infermiere prima che le venga somministrato ISORAM:

  • se soffre di una malattia dei reni (insufficienza renale o documentata riduzione della clearance renale). Il medico la sottoporrà a frequenti esami del sangue.

Altri medicinali e ISORAM

Informi il medico se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Gravidanza, allattamento e fertilità

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima che le venga somministrato questo medicinale.
Durante la gravidanza e l’allattamento, il medicinale le verrà somministrato, a giudizio del medico, solo in caso di assoluta necessità.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Non pertinente

3. Come le verrà somministrato ISORAM

Questo medicinale le verrà somministrato seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico.

La dose raccomandata è pari a una somministrazione al giorno, salvo diverso parere medico.

Se le verrà somministrato più ISORAM di quanto deve

È molto improbabile che le somministrino più soluzione per infusione di quella dovuta poichè il medico o l’infermiere la monitoreranno durante il trattamento.

Qualora le somministrino dosi elevate di Isoram il medico interromperà la somministrazione e la monitorerà attentamente.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Se manifestasse: il medico INTERROMPERÀ la somministrazione e procederà ad idonea terapia.

  • effetti indesiderati a carico della sede di iniezione come ostruzione o infiammazione di una vena (trombosi-flebite),
  • orticaria, aumento del diametro dei vasi sanguigni (vasodilatazione), dolori all’addome, movimenti incontrollati del corpo (convulsioni),
  • febbre, brividi, nausea e vomito,

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sito web

http://www.agenziafarmco.gov.it/it/responsabili

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare ISORAM

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scad.

La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

La data di scadenza riportata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene ISORAM

  • I principi attivi in 1000 ml di soluzione sono:
  • L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili q.b.a. 1000 ml.

Descrizione dell’aspetto di ISORAM e contenuto della confezione

ISORAM si presenta come una soluzione per infusione in flacone da 500 ml.

E’ disponibile la seguente confezione: 20 flaconi da 500 ml

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

Baxter S.p.A.

Piazzale dell’Industria 20 00144-Roma

Produttore

Bieffe Medital S.p.A.

Via Nuova Provinciale 23034 Grosotto (So)

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il

—————————————————————————————————————————

Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari:

OPPORTUNE PRECAUZIONI DI IMPIEGO

Il prodotto deve essere somministrato con cautela in soggetti affetti da insufficienza renale o comunque in soggetti che presentino una documentata riduzione della clearance renale.

In generale è opportuno un accurato monitoraggio del paziente; sono necessarie inoltre frequenti valutazioni ematochimiche, in particolare riguardo a: esame ematocromocitometrico completo, emogasanalisi, osmolarità del siero, quadro elettrolitico e sieroproteico, test di funzionalità renale, glicemia.

In presenza di patologia renale è consigliabile un accurato controllo dell’ammoniemia.

Nel caso insorgessero manifestazioni a carico della sede di iniezione periferica (trombosi-flebite), la stessa andrà immediatamente sospesa; si procederà ad idonea terapia della complicanza locale e si cambierà il sito di iniezione.

Se durante la somministrazione il paziente dovesse manifestare febbre o brividi, è necessario sospendere l’infusione.

INTERAZIONI

L’infusione di Arginina ad alte dosi provoca un aumento dell’eliminazione renale di Lisina: pertanto, in corso di somministrazione prolungata del prodotto, esso va associato a soluzioni aminoacidiche contenenti Lisina.

AVVERTENZE SPECIALI

La soluzione va somministrata solo se perfettamente limpida, accertandosi che il flacone non presentino imperfezioni di chiusura od incrinature in quanto ciò potrebbe pregiudicare la sterilità del prodotto.

Ogni flacone deve essere usato per una unica somministrazione anche se la soluzione è utilizzata solo parzialmente. Il residuo non deve essere più utilizzato.

In seguito ad oscillazioni di temperatura si possono formare cristalli di aminoacidi sul collo del flacone. In tal caso prima di procedere alla somministrazione della soluzione è necessario agitare energicamente la soluzione ed eventualmente riscaldare il flacone a bagnomaria a 37°C sino a completa dissoluzione dei cristalli.

MODO, POSOLOGIA E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Trattandosi di un prodotto da impiegarsi nel contesto di un programma di rianimazione metabolica o di nutrizione, assai raramente andrebbe usato senza un supporto calorico ed i dosaggi indicati vanno considerati indicativi, potendo variare, anche di molto, a seconda di quante calorie vengono somministrate e della fonte calorica. In genere i dosaggi indicati presuppongono un concomitante apporto calorico di almeno 20-25 Cal/Kg/die.

Encefalopatia epatica

1-2 flaconi da 500 ml per infusione endovenosa, corrispondenti a 500-1000 ml di soluzione.

Altre indicazioni

La soluzione andrebbe impiegata, salvo condizioni cliniche particolari, associata ad altre soluzioni aminoacidiche; in tal caso il dosaggio consigliato è di 1-3 flaconi o sacche da 250 ml, corrispondenti a 250-750 ml di soluzione.

L’infusione dovrebbe essere preferibilmente eseguita in vena centrale. E’ possibile comunque anche la somministrazione periferica.

E’ consigliabile una somministrazione al giorno, salvo diverso parere medico; tuttavia il modo più razionale di impiego del prodotto è l’infusione continua del prodotto 24 ore su 24.

Se impiegato per somministrazione discontinua, il singolo flacone da 500 ml andrebbe infuso in un tempo non inferiore alle 4 ore (velocità di infusione pari a 30 gocce/minuto).

La somministrazione dovrà essere protratta fino a quando esisterà la necessità di un supporto nutrizionale o metabolico del paziente.

SOVRADOSAGGIO

La comparsa di iperammoniemia può avvenire se la quota di aminoacidi infusi supera la quota calorica non proteica somministrata od in caso di infusione troppo rapida.

In presenza di patologia renale è consigliabile un accurato controllo dell’ammoniemia.