FOGLIO ILLUSTRATIVO
TRIMONASE
Tinidazolo
Elenco capitoli
- Denominazione del medicinale
- Categoria farmacoterapeutica
- Indicazioni terapeutiche
- Controindicazioni
- Interazioni
- Avvertenze speciali
- Posologia
- Effetti indesiderati
- Composizione
- Forma farmaceutica
Denominazione del medicinale
Trimonase, 500 mg compresse 8 compresse
Categoria farmacoterapeutica
Antiprotozoari
Indicazioni terapeutiche
Infezioni da Trichomonas Vaginalis del tratto urogenitale in pazienti di entrambi i sessi.
Si raccomanda il trattamento contemporaneo del partner, onde evitare reinfezioni.
Infezioni da Lamblia intestinalis (Giardia Lamblia), entamoeba histolica.
Controindicazioni
Come tutti i medicamenti analoghi, il Trimonase è controindicato nei pazienti con antecedenti discrasie sanguigne o affezioni organiche del sistema nervoso centrale.
Interazioni
Nei giorni del trattamento con Trimonase e nei giorni seguenti si dovrà ridurre il consumo di bevande alcoliche per evitare possibili crampi addominali, vomito e arrossamento del viso.
Avvertenze speciali
Non vi è prova che il Trimonase sia dannoso durante la gravidanza; tuttavia dovrebbe essere usato durante la gravidanza quando nell’opinione del medico i vantaggi superino le potenziali ripercussioni per la madre e per il feto.
Farmaci di struttura chimica similare sono presenti nel latte, se somministrati a donne durante l’allattamento e, sebbene non sia noto se questi farmaci siano dannosi per il neonato, il Trimonase non deve essere somministrato durante l’allattamento.
TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI.
Posologia
Infezioni da Tricomonas Vaginalis: 4 compresse prese in una sola volta con poco liquido. In genere basta una sola somministrazione. In caso di reinfezione ripetere il trattamento a distanza di 8 giorni.
Amebiasi e lambliasi: 1-3 compresse al giorno secondo la natura dell’infezione e secondo giudizio medico. In genere il trattamento è di 5 giorni.
La posologia sopra descritta è solo indicativa: è comunque in rapporto alla gravità dell’infezione e quindi può variare secondo indicazione medica.
Azioni da compiere in caso di dose eccessiva
Non sono noti casi di sovradosaggio. In caso di sovradosaggio accidentale o volontario, praticare al più presto lavanda gastrica e tenere il paziente in osservazione in idoneo ambiente ospedaliero.
Effetti indesiderati
Sono stati riferiti lievi effetti collaterali a carico del tratto gastrointestinale senza gravi disturbi per il paziente. La nausea ed il vomito in particolare si verificano solo raramente.
In un paziente sono state riferite modificazioni biochimiche indicative per un farmaco-allergia; nei pazienti che mostrano tali modificazioni, il Trimonase dovrebbe essere sospeso.
Come farmaci di struttura chimica similare, può produrre, se somministrato per bocca, una lieve e transitoria leucopenia. Sempre farmaci di struttura chimica similare hanno anche prodotto disturbi neurologici tipo: vertigini, in coordinazione, atassia e sonnolenza. Se si manifestano segni neurologici anormali durante la terapia con
Trimonase, il farmaco deve essere prontamente sospeso.
Nel caso si manifestassero degli effetti indesiderati diversi da quelli descritti, il paziente è espressamente invitato a comunicarli al proprio medico od al proprio farmacista.
Data di scadenza
La data di scadenza è riportata sulla confezione e si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
ATTENZIONE: NON UTILIZZARE IL MEDICINALE DOPO LA DATA DI SCADENZA INDICATA SULLA CONFEZIONE
Composizione
Ogni compressa contiene:
Principio attivo: Tinidazolo mg 500
Eccipienti: Lattosio monoidrato-Lattosio anidro-Cellulosa microcristallina-Povidone
- Croscarmellosa sodica-Magnesio stearato.
Forma farmaceutica
Compresse mg 500
Titolare A.I.C.
Farmitalia s.r.l. – Viale Alcide De Gasperi 165/B – 95127 Catania
Produttore
Temmler Werke GmbH-Weihenstephanerstr. 28-81673 Munich (Germania) e/o
Mipharm S.p.A.-Via B. Quaranta, 12-20141 Milano (Italia)
Data di ultima revisione
Giugno 2007