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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore

Palexia 25 mg compresse a rilascio prolungato

Tapentadolo

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale, perché contiene importanti informazioni per lei.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
  • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi
  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si

della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. rivolga al medico o al farmacista (vedere paragrafo 4).

Contenuto di questo foglio:

  1. Che cos’è Palexia compresse a rilascio prolungato e a che cosa serve
  2. Cosa deve sapere prima di usare Palexia compresse a rilascio prolungato
  3. Come usare Palexia compresse a rilascio prolungato
  4. Possibili effetti indesiderati
  5. Come conservare Palexia compresse a rilascio prolungato
  6. Contenuto della confezione ed altre informazioni

Elenco capitoli

  1. 1. Che cos’è Palexia compresse a rilascio prolungato e a che cosa serve
  2. 2. Cosa deve sapere prima di usare Palexia compresse a rilascio prolungato
    1. Avvertenze e precauzioni
    2. Altri medicinali e Palexia compresse a rilascio prolungato
    3. Palexia compresse a rilascio prolungato con cibi, bevande o alcool
    4. Gravidanza ed allattamento
    5. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
  3. 3. Come usare Palexia compresse a rilascio prolungato
    1. Adulti
    2. Anziani
    3. Disturbi epatici e renali (insufficienza)
    4. Uso nei bambini ed adolescenti
    5. Durata del trattamento
    6. Se prende più Palexia compresse a rilascio prolungato di quanto deve:
    7. Se interrompe il trattamento con Palexia compresse a rilascio prolungato
  4. 4. Possibili effetti indesiderati
  5. 5. Come conservare Palexia compresse a rilascio prolungato
    1. 6. Contenuto della confezione ed altre informazioni
    2. Cosa contiene Palexia compresse a rilascio prolungato

1. Che cos’è Palexia compresse a rilascio prolungato e a che cosa serve

Tapentadolo, la sostanza attiva di Palexia compresse a rilascio prolungato è un forte antidolorifico che appartiene alla classe degli oppioidi. Palexia compresse a rilascio prolungato è usato per il trattamento del dolore cronico grave in adulti che possono essere trattati adeguatamente solo con antidolorifici oppioidi.

2. Cosa deve sapere prima di usare Palexia compresse a rilascio prolungato

Non usi Palexia compresse a rilascio prolungato

  • Se è allergico al tapentadolo o ad uno degli altri componenti di questo farmaco (elencati al paragrafo

6) ipercapnia) (farmaci che agiscono sull’umore e sulle emozioni) (vedere “Altri medicinali e Palexia compresse a rilascio prolungato”)

  • Se ha l’asma o se il suo respiro è pericolosamente lento o poco profondo (depressione respiratoria,
  • Se ha una paralisi intestinale
  • Se ha un avvelenamento acuto da alcool, farmaci per dormire, antidolorifici o altri farmaci psicotropi

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Palexia compresse a rilascio prolungato:

  • se ha il respiro corto o debole,
  • se soffre di un aumento della pressione all’interno della testa o disturbi della coscienza, fino al coma,
  • se ha avuto ferita alla testa o un tumore cerebrale,
  • se ha avuto un attacco epilettico o se il rischio di un attacco epilettico è aumentato
  • se soffre di disturbi del fegato o dei reni (vedere “Come usare Palexia compresse a rilascio prolungato”)
  • se soffre di disturbi del pancreas o del tratto biliare, inclusa la pancreatite,
  • se sta prendendo farmaci chiamati oppioidi misti agonisti/antagonisti (come pentazocina, nalbufina) o farmaci parzialmente μ-agonisti (come buprenorfina).

Palexia compresse a rilascio prolungato può portare a tolleranza fisica e psicologica. Se ha tendenza ad abusare di farmaci o se è farmaco dipendente, deve prendere questo farmaco solo per brevi periodi di tempo e sotto stretto controllo medico.

Altri medicinali e Palexia compresse a rilascio prolungato

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Il suo respiro può diventare pericolosamente corto o più debole (depressione respiratoria) se sta assumendo alcuni farmaci per dormire o tranquillanti (come barbiturici, benzodiazepine), o antidolorifici come morfina e codeina (anche in preparati per la tosse) in associazione a Palexia compresse a rilascio prolungato. In questo caso informi il medico.

Se sta assumendo alcuni farmaci depressori del SNC (come benzodiazepine, antipsicotici, antistaminici H1,

oppioidi, alcool) in associazione con Palexia compresse a rilascio prolungato il suo livello di coscienza può diminuire e può sentirsi assonnato o sul punto di svenire. Se ciò dovesse accadere, informi il medico.

La sindrome serotoninergica è una rara e pericolosa condizione che è stata riportata in alcuni pazienti che hanno assunto tapentadolo in associazione a farmaci chiamati serotoninergici (come certi farmaci per il trattamento della depressione). Sintomi di sindrome serotoninergica possono essere, per esempio, confusione, irrequietezza, febbre, sudorazione, movimenti incoordinati degli arti o degli occhi, tremito incontrollabile dei muscoli, mioclono e diarrea. Il medico potrà informarla di ciò.

L’assunzione di Palexia compresse a rilascio prolungato con altri tipi di farmaci indicati come agonisti/antagonisti dei recettori μ (come pentazocina, nalbufina) o agonisti parziali dei recettori μ per gli oppioidi (come buprenorfina) non è stata studiata. È possibile che Palexia compresse a rilascio prolungato non sia efficace se assunto insieme ad uno di questi farmaci. Informi il medico se lei sta assumendo uno di questi farmaci.

L’assunzione di Palexia compresse a rilascio prolungato insieme ad alcuni farmaci (come rifampicina, fenobarbitale, erba di San Giovanni), forti inibitori o induttori di alcuni enzimi che sono necessari per eliminare tapentadolo dall’organismo, può influenzare l’efficacia di tapentadolo e può causare effetti indesiderati, specialmente all’inizio o alla fine della terapia con questi farmaci. Tenga il medico informato su ogni farmaco che sta prendendo.

Palexia compresse a rilascio prolungato non deve essere assunto insieme a MAO-inibitori (un tipo di farmaci per il trattamento della depressione). Informi il medico se sta prendendo MAO-inibitori o li ha assunti durante gli ultimi 14 giorni.

Palexia compresse a rilascio prolungato con cibi, bevande o alcool

Non beva alcool durante la terapia con Palexia compresse a rilascio prolungato perché alcuni effetti indesiderati, come la sonnolenza, possono aumentare. Il cibo non influenza l’efficacia di questo farmaco.

Gravidanza ed allattamento

Se è in corso una gravidanza o se sta allattando, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale.

Non prenda queste compresse:

  • se è incinta, a meno che il medico non le abbia indicato di farlo,
  • durante il parto perché il respiro del nascituro può rallentare o indebolirsi in modo pericoloso (insufficienza respiratoria),
  • durante l’allattamento, perché il farmaco può essere escreto nel latte

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Palexia compresse a rilascio prolungato può causare sonnolenza, capogiri e visione offuscata e può ridurre il tempo di reazione. Ciò può accadere specialmente quando si inizia la terapia con Palexia compresse a rilascio prolungato, quando il medico le modifica il dosaggio o quando beve alcool o prende tranquillanti.
Chieda al medico se può guidare l’auto o utilizzare macchinari.

Palexia compresse a rilascio prolungato contiene lattosio

Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

3. Come usare Palexia compresse a rilascio prolungato

Prenda questo farmaco seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

Il medico deciderà il dosaggio in base all’intensità del dolore e alla sua personale sensibilità al dolore. In generale si deve utilizzare la dose più bassa in grado di alleviare il dolore.

Adulti

La dose abituale è di 1 compressa ogni 12 ore. Dosi giornaliere di Palexia compresse a rilascio prolungato superiori a 500 mg di tapentadolo non sono raccomandate. Il medico potrà prescriverle una diversa o più appropriata dose o intervallo fra le dosi, se necessario. Se le sembra che l’effetto di queste compresse sia troppo forte o troppo debole, consulti il medico o il farmacista.

Anziani

Negli anziani (oltre i 65 anni) in genere non è necessario modificare la dose. In ogni caso l’escrezione di tapentadolo può essere rallentata in alcuni pazienti di questo gruppo. Se è il suo caso, il medico le potrà prescrivere un dosaggio diverso.

Disturbi epatici e renali (insufficienza)

Pazienti con gravi problemi al fegato non devono prendere queste compresse. Se lei ha disturbi al fegato o renali modesti, il medico le prescriverà un dosaggio differente. In caso di disturbi al fegato lievi, non è necessario modificare il dosaggio normale.

Pazienti con gravi problemi renali non devono prendere queste compresse. In caso di disturbi renali lievi o moderati il medico le raccomanderà un diverso dosaggio.

Uso nei bambini ed adolescenti

Palexia compresse a rilascio prolungato non è adatto a bambini ed adolescenti di età inferiore a 18 anni.

Come e quando prendere Palexia compresse a rilascio prolungato

Palexia compresse a rilascio prolungato è per uso orale.

Inghiottire sempre le compresse con una quantità sufficiente di liquidi

Non masticarle, romperle o frantumarle, ciò potrebbe portare ad un sovradosaggio perché il farmaco verrebbe rilasciato nell’organismo troppo in fretta.

Può prendere le compresse a stomaco vuoto o durante i pasti.

Durata del trattamento

Non prenda le compresse più a lungo di quanto le ha detto il medico.

Se prende più Palexia compresse a rilascio prolungato di quanto deve:

Dopo aver preso dosi molto elevate possono verificarsi:

  • pupille a punta di spillo, vomito, caduta della pressione del sangue, battito del cuore veloce, collasso, disturbi della coscienza o coma (profonda incoscienza), attacchi epilettici, respiro che diventa pericolosamente lento e poco profondo o arresto respiratorio.

In questo caso deve essere chiamato immediatamente il medico.

Se si dimentica di prendere Palexia compresse a rilascio prolungato

Se dimentica di prendere le compresse, è probabile che il dolore ritorni. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose, continui semplicemente ad assumere le compresse come prima.

Se interrompe il trattamento con Palexia compresse a rilascio prolungato

Se interrompe o termina il trattamento troppo presto, è probabile che il dolore ritorni. Se desidera interrompere il trattamento, consulti prima il medico.

In genere quando si termina il trattamento non si verificano effetti da sospensione, tuttavia in rari casi persone che hanno assunto le compresse per un certo periodo di tempo, possono non sentirsi bene se smettono di colpo il trattamento.

I sintomi possono essere:

  • nervosismo, lacrimazione, naso che cola, sbadigli, sudorazione, brividi, dolore muscolare e pupille dilatate,
  • irritabilità, ansia, mal di schiena, dolore alle articolazioni, debolezza, crampi addominali, difficoltà a dormire, nausea, perdita dell’appetito, vomito, diarrea e aumento della pressione del sangue, del respiro o della frequenza del cuore.

Se lei avverte uno qualsiasi di questi sintomi dopo aver terminato la terapia, consulti il medico. Non deve interrompere improvvisamente l’assunzione di questo farmaco, a meno che il medico non le abbia detto il contrario. Se il medico le fa interrompere l’assunzione delle compresse, le dirà anche come fare e ciò potrebbe includere una graduale riduzione della dose.

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. < p>

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Effetti collaterali importanti o sintomi a cui occorre prestare attenzione e cosa fare nel caso si manifestino:

questo farmaco può causare reazione allergiche. I sintomi possono essere respiro affannoso, sibili respiratori, gonfiore delle palpebre, del viso o delle labbra, eruzione cutanea o prurito, specialmente di tutto il corpo. Un altro effetto collaterale grave è un rallentamento del respiro o il respiro corto più accentuati di quanto atteso.
Ciò avviene principalmente in pazienti anziani o deboli.

In questi casi contattare immediatamente il medico.

Altri possibili effetti collaterali sono:

Molto comune (può colpire più di 1 persona su 10): nausea, stipsi, capogiri, sonnolenza, mal di testa.

Comune (può colpire fino ad 1 persona su 10): diminuzione dell’appetito, ansia, umore depresso, disturbi del sonno, nervosismo, irrequietezza, disturbi dell’attenzione, tremore, contrazione dei muscoli, arrossamento, respiro corto, vomito, diarrea, indigestione, prurito, aumento della sudorazione, eruzione cutanea, senso di debolezza, affaticamento, sensazione di sbalzi della temperatura corporea, secchezza delle mucose, accumulo di acqua nei tessuti (edema).

Non comune (può colpire fino ad 1 persona su 100): reazioni allergiche al farmaco, incluso edema sotto la pelle, orticaria ed in casi gravi, difficoltà a respirare, caduta della pressione del sangue, collasso o shock), perdita di peso, disorientamento, confusione, eccitabilità (agitazione), disturbi della percezione, sogni strani, euforia, riduzione del livello di coscienza, compromissione della memoria, compromissione mentale, svenimento, sedazione, disturbi dell’equilibrio, difficoltà nel parlare, intorpidimento, sensazioni anomale della pelle (es. formicolio, pizzicore), visione distorta, aumento del battito cardiaco, rallentamento del battito cardiaco, palpitazioni, abbassamento della pressione del sangue, disturbi addominali, orticaria, difficoltà a urinare, aumento della frequenza ad urinare, disfunzioni sessuali, sindrome di astinenza (vedere “Quando si interrompe il trattamento con Palexia), sentirsi strano, irritabilità.

Raro (può colpire fino ad 1 persona su 1.000): farmaco-dipendenza, pensieri anomali, attacchi epilettici, sentirsi sul punto di svenire, coordinazione anormale, pericoloso rallentamento del respiro o respiro corto (depressione respiratoria), problemi di svuotamento gastrico, sentirsi ubriaco, senso di rilassamento.

In genere la possibilità di avere pensieri o comportamenti suicidi aumenta nei pazienti che soffrono di dolore cronico. Inoltre, alcuni farmaci per il trattamento della depressione (che hanno quindi un impatto sul sistema della neurotrasmissione cerebrale) possono aumentare questo rischio, specialmente all’inizio della terapia.

Sebbene tapentadolo agisca anche sui neurotrasmettitori, i dati sul suo uso clinico non dimostrano un incremento del rischio.

Segnalazione di effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili”. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Palexia compresse a rilascio prolungato

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sull’astuccio e sul blister. La data di scadenza è riferita all’ultimo giorno di quel mese.

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione ed altre informazioni

Cosa contiene Palexia compresse a rilascio prolungato

Il principio attivo è: tapentadolo

Ogni compressa contiene 25 mg di tapentadolo (come cloridrato)

Gli altri componenti sono:

Nucleo della compressa: ipromellosa, cellulosa microcristallina, silice colloidale anidra, magnesio stearato.
Rivestimento della compressa: ipromellosa, lattosio monoidrato, talco, macrogol 400, macrogol 6000, titanio biossido (E 171), ossido di ferro giallo (E 172), ossido di ferro rosso (E 172)

Descrizione dell’aspetto di Palexia 25 mg compresse a rilascio prolungato e contenuto della confezione

compresse di forma oblunga, rivestite con film, di colore bruno-arancio chiaro (5,5 mm x 10 mm), contrassegnate dal logo Grünenthal da un lato e da “H9” dall’altro.

Palexia compresse a rilascio prolungato sono confezionate in blisters, in confezioni da 7, 10, 10×1, 14, 14×1, 20, 20×1, 28, 28×1, 30, 30×1, 40, 40×1, 50, 50×1, 56, 56×1, 60, 60×1, 90, 90×1, 100 e 100×1 compresse.

È possibile che tutte le confezioni siano commercializzate.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

GRŰNENTHAL ITALIA S.r.l. Via Vittor Pisani, 16 Milano

Produttore:

Grűnenthal GmbH Zieglerstrasse 6, 52078 Aachen, Germania

Farmaceutici Formenti S.p.A., via di Vittorio 2, 21040 Origgio, Italia

Questo farmaco è registrato negli stati dell’Unione Europea con i seguenti nomi:

Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Germania, Grecia, Latvia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Spagna,: PALEXIA retard

Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia: PALEXIA Depot

Irlanda, Regno Unito, Slovenia: PALEXIA SR

Italia: Palexia

Ungheria: PALEXIAS

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