FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE
Candesartan Ranbaxy 8 mg compresse
Candesartan Ranbaxy 16 mg compresse
Medicinale equivalente
Contenuto di questo foglio:
- Che cos’è Candesartan Ranbaxy e a che cosa serve
- Prima di prendere Candesartan Ranbaxy
- Come prendere Candesartan Ranbaxy
- Possibili effetti indesiderati
- Come conservare Candesartan Ranbaxy
- Altre informazioni
Elenco capitoli
- 1. CHE COS’È CANDESARTAN RANBAXY E A CHE COSA SERVE
- 2. PRIMA DI PRENDERE CANDESARTAN RANBAXY
- Non prenda Candesartan Ranbaxy:
- Faccia particolare attenzione con Candesartan Ranbaxy
- Uso nei bambini
- Assunzione di Candesartan Ranbaxy con altri medicinali
- Assunzione di Candesartan Ranbaxy con cibo e bevande (in particolare con alcool)
- Gravidanza e allattamento
- Gravidanza
- Allattamento
- Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
- Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Candesartan Ranbaxy
- 3. COME PRENDERE CANDESARTAN RANBAXY
- 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
- 5. COME CONSERVARE CANDESARTAN RANBAXY
- 6. ALTRE INFORMAZIONI
1. CHE COS’È CANDESARTAN RANBAXY E A CHE COSA SERVE
Il nome del medicinale è Candesartan Ranbaxy. Il principio attivo è candesartan cilexetil. Questo appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antagonisti dell’angiotensina-II. Esso agisce rilassando e dilatando i vasi sanguigni. Questo aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e rende anche più facile al cuore pompare il sangue in tutte le parti del corpo.
Il medicinale viene usato per:
- trattare la pressione alta del sangue (ipertensione) nei pazienti adulti.
- trattare l’insufficienza cardiaca negli adulti con ridotta funzionalità dei muscoli cardiaci, in aggiunta agli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) o quando gli ACE-inibitori non vengono utilizzati (gli ACE-inibitori sono un gruppo di medicinali usati per trattare l’insufficienza cardiaca).
2. PRIMA DI PRENDERE CANDESARTAN RANBAXY
Non prenda Candesartan Ranbaxy:
- se è allergico (ipersensibile) al candesartan o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Candesartan Ranbaxy (vedere paragrafo 6);
- se è incinta da più di 3 mesi. (È anche meglio evitare Candesartan Ranbaxy all’inizio della gravidanza. Vedere paragrafo “Gravidanza”);
- se è affetto da gravi malattie del fegato o da ostruzione biliare (un problema che riguarda il drenaggio della bile dalla cistifellea);
Faccia particolare attenzione con Candesartan Ranbaxy
Informi il medico prima di prendere o mentre sta prendento Candesartan Ranbaxy:
- se soffre di problemi al cuore, fegato o reni o se è in dialisi;
- se ha avuto di recente un trapianto di rene
- se presenta vomito, ha recentemente vomitato molto o soffre di diarrea
- se soffre di una malattia alla ghiandola surrenale chiamata Sindrome di Conn (anche nota come Iperaldosteronismo primario)
- se ha la pressione del sangue bassa
- se ha mai avuto un ictus
- informi il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza)
- Candesartan Ranbaxy non è raccomandato nella fase iniziale della gravidanza e non deve essere assunto se è incinta da più di 3 mesi, perché può causare gravi danni al feto, se usato in questo periodo (vedere paragrafo “Gravidanza”.)
Se una di queste condizioni la riguarda, il medico potrà volerla visitare più spesso e farle fare degli esami medici.
Se ha in programma un intervento chirurgico, informi il medico o il dentista che sta assumendo
Candesartan Ranbaxy. Questo perché Candesartan Ranbaxy, quando preso assieme ai farmaci anestetici, può causare un abbassamento della pressione sanguigna.
Uso nei bambini
Non vi è esperienza dell’uso di Candesartan Ranbaxy nei bambini di età inferiore a 18 anni.
Pertanto Candesartan Ranbaxy non deve essere somministrato ai bambini.
Assunzione di Candesartan Ranbaxy con altri medicinali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Candesartan Ranbaxy può avere influenzare il modo di agire di alcuni medicinali e questi possono avere effetto su Candesratan Ranbaxy. Se sta usando determinati medicinali, il medico può aver bisogno di farle fare di volta in volta gli esami del sangue.
In particolare, informi il medico se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:
- Altri medicinali che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna inclusi beta-bloccanti, diazossido e ACE-inibitori come enalapril, captopril, lisinopril o ramipril.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene, naprossene, diclofenac, celecoxib o etoricoxib (medicinali per alleviare il dolore e l’infiammazione).
- Acido acetilsalicilico (se ne sta prendendo più di 3 g al giorno); (medicinale per alleviare il dolore e l’infiammazione).
- Integratori di potassio o sostituti del sale che contengono potassio (medicinali che aumentano la quantità di sale nel sangue).
- Eparina (medicinale per diluire il sangue).
- Diuretici.
- Litio (medicinale per i disturbi mentali).
Assunzione di Candesartan Ranbaxy con cibo e bevande (in particolare con alcool)
Candesartan Ranbaxy può essere assunto con o senza cibo.
- Quando le viene prescritto Candesartan Ranbaxy, parli con il medico prima di bere alcool.
L’alcool può provocare svenimento o capogiri.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza
Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Normalmente il medico le consiglierà di smettere di prendere Candesartan Ranbaxy prima di restare incinta o non appena si accorge di esserlo e le consiglierà di prendere un altro medicinale invece di Candesartan Ranbaxy.
Candesartan Ranbaxy non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere preso se è incinta da più di tre mesi, perché può causare gravi danni al feto, se usato dopo il terzo mese di gravidanza.
Allattamento
Informi il medico se sta allattando o se sta per iniziare l’allattamento. Candesartan Ranbaxy non è raccomandato nelle madri che allattano al seno e il medico può scegliere un altro trattamento se lei desidera allattare, specialmente se il bambino è appena nato o se è prematuro.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Alcune persone possono sentirsi stanche ed avere capogiri quando assumono Candesartan Ranbaxy. Se ciò accade, non deve guidare o usare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Candesartan Ranbaxy
Candesartan Ranbaxy contiene lattosio che è un tipo di zucchero. Se le è stato detto dal medico che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
3. COME PRENDERE CANDESARTAN RANBAXY
Prenda sempre Candesartan Ranbaxy seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi, chieda al medico o al farmacista. È importante prendere Candesartan Ranbaxy ogni giorno.
Può prendere Candesartan Ranbaxy con o senza cibo.
Deglutire la compressa con un bicchiere d’acqua.
Cerchi di prendere la compressa alla stessa ora ogni giorno. Questo l’aiuterà a ricordarsi di prenderla.
Per la pressione del sangue alta
- La dose abituale di Candesartan Ranbaxy è 8 mg una volta al giorno. Il medico può aumentare la dose a 16 mg una volta al giorno e fino a 32 mg una volta al giorno secondo la risposta della sua pressione sanguigna.
- Per alcuni pazienti, come quelli che soffrono di malattie del fegato, dei reni o hanno di recente perso liquidi a seguito di vomito, diarrea o per l’assunzione di diuretici, il medico può prescrive una dose iniziale più bassa.
- Alcuni pazienti di razza nera possono avere una risposta ridotta con questo tipo di medicinale, quando somministrato come unico trattamento, e possono aver bisogno di una dose più alta.
Scompenso cardiaco: - La dose iniziale abituale di Candesartan Ranbaxy è 4 mg una volta al giorno. Il medico può raddoppiare la dose ad intervalli di almeno 2 settimane fino a 32 mg al giorno.
Candesartan Ranbaxy può essere assunto con altri medicinali per l’insufficienza cardiaca e il medico deciderà quale trattamento è più adatto per lei.
Se prende più Candesartan Ranbaxy di quanto deve
Se prende più Candesartan Ranbaxy di quanto prescritto dal medico, contatti immediatamente un medico o un farmacista per chiedere consiglio.
Se dimentica di prendere Candesartan Ranbaxy
Non prenda mai una doppia dose per compensare quella dimenticata. Prenda la compressa successiva come al solito.
Se interrompe il trattamento con Candesartan Ranbaxy
Se smette di prendere Candesartan Ranbaxy, la sua pressione può aumentare nuovamente. Pertanto non smetta di prendere Candesartan Ranbaxy senza parlarne prima con il medico.
Se ha dubbi sull’uso di questo medicinale, chieda al medico o al farmacista.
4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, Candesartan Ranbaxy può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
È importante che lei sia informato che possono verificarsi questi effetti indesiderati.
Smetta di prendere Candesartan Ranbaxy e chieda immediatamente aiuto se ha una qualsiasi delle seguenti reazioni allergiche:
- Difficoltà di respiro, con o senza gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola.
- Gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola, che possono causare difficoltà ad ingoiare.
- Grave prurito della pelle (con gonfiore).
Candesartan Ranbaxy può causare una riduzione del numero dei globuli bianchi nel sangue. La resistenza all’infezione può esserne diminuita e può notare stanchezza, un’infezione o febbre. Se questo accade, contatti il medico.
Il medico può volere farle fare degli esami del sangue per controllare se Candesartan Ranbaxy ha avuto effetto sulla sua pressione sanguigna (per la comparsa di agranulocitosi).
Altri effetti indesiderati comprendono:
Comuni (riguardano da 1 a 10 pazienti su 100)
- Capogiro stordimento/giramento di testa-Mal di testa
- Infezione respiratoria
- Bassa pressione sanguigna. Questo può farla sentire debole o stordito
- Modifiche dei risultati degli esami del sangue:
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Una quantità aumentata di potassio nel sangue, specialmente se lei ha già problemi ai reni o scompenso cardiaco. Se questa è grave, allora lei può anche notare stanchezza, debolezza, un battito cardiaco irregolare o formicolio.
Effetti sul funzionamento dei suoi reni, specialmente se ha già problemi ai reni o scompenso cardiaco.
In casi molto rari, si può verificare insufficienza renale.
Molto raro (si manifesta in meno di 1 utilizzatore su 10.000)
- Gonfiore del viso, labbra, lingua e/o gola.
- Una riduzione dei globuli rossi o bianchi. Lei può notare stanchezza, infezione o febbre.
- Eruzione cutaneo, eruzione con gonfiore (orticaria).
- Prurito.
- Dolore alla schiena, dolore alle articolazioni e ai muscoli.
- Modifiche nel funzionamento del fegato, inclusa infiammazione del fegato (epatite). Può notare stanchezza, ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi e sintomi simili all’influenza.
- Nausea.
- Modifiche dei risultati degli esami del sangue:
- Una quantità ridotta di sodio nel sangue. Se questa è grave, allora lei può anche notare debolezza, mancanza di energia o crampi muscolari.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
5. COME CONSERVARE CANDESARTAN RANBAXY
Tenere Candesartan Ranbaxy fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usare Candesartan Ranbaxy dopo la data di scadenza riportata sull’astuccio e sul blister dopo la dicitura “Scadenza”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
I medicinali non devono essere gettati nelle acque di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. ALTRE INFORMAZIONI
Cosa contiene Candesartan Ranbaxy
Il principio attivo è il candesartan cilexetil.
Ogni compressa contiene 8 mg o 16 mg di candesartan cilexetil.
Gli eccipienti sono:
