CALCIO CLORURO Bioindustria L.I.M. 1 g/10 ml

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CALCIO CLORURO Bioindustria L.I.M. 1 g/10 ml

  • Il principio attivo è calcio cloruro biidrato. Ogni fiala da 10 ml contiene 1 g di calcio cloruro biidrato, corrispondente a 1,360 mEq/ml di Ca ++ e a 0,680 mmol/ml di Ca 2.
  • L’altro componente è acqua per preparazioni iniettabili.

Elenco capitoli

  1. Descrizione dell’aspetto di CALCIO CLORURO Bioindustria L.I.M. e contenuto della confezione
  2. Posologia
  3. Sovradosaggio
    1. Incompatibilità

Descrizione dell’aspetto di CALCIO CLORURO Bioindustria L.I.M. e contenuto della confezione

Calcio cloruro Bioindustria L.I.M. 1 g/10 ml concentrato per soluzione per infusione. Soluzione sterile e apirogena, limpida e incolore.

Confezione contenente 10 fiale da 10 ml.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

BIOINDUSTRIA Laboratorio Italiano Medicinali S.p.A.-Via De Ambrosiis, 2-15067 Novi Ligure (AL)

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:

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Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari:

Posologia

Ipocalcemia acuta

Adulti: la dose iniziale raccomandata è di 3,5-7 mmol (7–14 mEq) di calcio. Se necessario, ripetere la somministrazione ad intervalli di 1-3 giorni.

Tetania ipocalcemica

Adulti: la dose iniziale raccomandata è di 2,25-8 mmol (4,5-16 mEq) di calcio. Ripetere la somministrazione fino al raggiungimento della risposta.

Iperpotassiemia

Adulti: la dose iniziale raccomandata è di 1,12-7 mmol (2,25-14 mEq) di calcio. Se necessario, la dose può essere ripetuta dopo 1-2 minuti. Durante la somministrazione è necessario monitorare l’ECG.

Intossicazione da magnesio

Adulti: la dose raccomandata è di 3,5 mmol (7 mEq) di calcio, somministrati lentamente. Ripetere la somministrazione soltanto se il quadro clinico non migliora.

Rianimazione cardiaca

Adulti:

  1. somministrazione endovenosa: la dose raccomandata di calcio è di 0,054-0,109 mmol (0,109-0,218 mEq) per kg di peso corporeo o di 3,5-7 mmol (7-14 mEq) di calcio. Se necessario, ripetere la somministrazione ad intervalli di 10 minuti; b)somministrazione intraventricolare: la dose raccomandata è 1,35-2,7 mmol (2.7-5.4 mEq) di calcio.

Bambini: la dose raccomandata di calcio è di 0,136 mmol (0.272 mEq) per kg di peso corporeo (il calcio cloruro presenta una migliore biodisponibilità di calcio rispetto al calcio gluconato). La somministrazione lenta in una vena centrale è da preferire, tuttavia anche la somministrazione intraossea è considerata accettabile.

Nei bambini l’efficacia e la sicurezza di calcio cloruro non sono state determinate

Pazienti con insufficienza renale

Nei pazienti con insufficienza renale grave che hanno una clearance della creatinina al di sotto di 25 ml/min, potrebbero essere necessari aggiustamenti del dosaggio in base ai livelli sierici del calcio.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio lieve è necessario sospendere immediatamente il trattamento del calcio cloruro e di qualsiasi altro farmaco contenente calcio.

In caso di sovradosaggio grave (concentrazioni plasmatiche > 2,9 mmol/l), occorre intraprendere le seguenti misure:

  • reidratazione tramite somministrazione di una soluzione di sodio coluro 0,9%;
  • impiego dei diuretici non-tiazidici per favorire l’eliminazione del calcio;
  • monitoraggio dei livelli plasmatici di potassio e magnesio con immediato ripristino dei livelli ai valori
  • normali;
  • monitoraggio delle funzione cardiaca, impiego dei beta-bloccanti per ridurre il rischio di aritmia cardiaca;
  • eventuale ricorso all’emodialisi.

Incompatibilità

La soluzione di calcio cloruro è incompatibile con:

  • magnesio solfato: formazione di un precipitato;
  • medicinali contenenti fosfato: formazione di un precipitato di calcio fosfato;
  • medicinali contenenti carbonato: formazione di un precipitato di calcio carbonato;
  • medicinali contenenti tartrato: formazione di un precipitato di calcio tartrato.

Sono state rilevate incompatibilità della soluzione di calcio cloruro con:

  • aminofillina: per la formazione di precipitato;
  • amfotericina B: per lo sviluppo di intorpidimento;
  • cefamandolo: per la presenza di sodio carbonato nella preparazione di cefamandolo;
  • ceftriaxone sodico: per la formazione di precipitato, pertanto la somministrazione di soluzione di calcio non deve avvenire nelle 48 ore successive alla somministrazione di ceftriaxone;
  • cefalotina: per incompatibilità fisica;
  • cefradina: per la presenza di sodio carbonato nella preparazione di cefradina;
  • clorfenamina: per incompatibilità fisica;
  • dobutamina: per lo sviluppo di intorpidimento;
  • emulsione grassa: per la presenza di flocculato;
  • eparina sodica;
  • indometacina: per la formazione di precipitato;
  • nitrofurantoina sodica;
  • prometazina: per la formazione di precipitato:
  • propofol: per la formazione di precipitato;
  • streptomicina: poiché il calcio potrebbe inibire l’attività della streptomicina;
  • tetracicline: i sali di calcio possono complessare le tetracicline.

I sali di calcio possono formare complessi con molti farmaci e ciò può determinare la formazione di precipitati. Incompatibilità fisica è stata riportata con ceftriaxone.

Per ulteriori informazioni consultare il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto.