Foglietto Illustrativo
ATROPINA FARMIGEA 1% Collirio, soluzione
Atropina solfato
Elenco capitoli
- Categoria farmacoterapeutica
- Indicazioni terapeutiche
- Controindicazioni
- Precauzioni per l’uso
- Interazioni
- Avvertenze speciali
- Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Scadenza e Conservazione
- Composizione
- Forma farmaceutica e contenuto
Categoria farmacoterapeutica
Midriatico cicloplegico, anticolinergico.
Indicazioni terapeutiche
Midriatico cicloplegico per globo oculare e suoi annessi lesi per eventi chirurgici e/o traumatici e per ustioni e causticazioni.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Controindicato in pazienti con glaucoma o tendenza al glaucoma, asma, stenosi pilorica e con aderenze tra iride e lente dell’occhio.
Il collirio non deve essere impiegato nei bambini sotto i tre anni d’età. Un eccesso di dose in bambini o in soggetti particolarmente predisposti può provocare reazioni tossiche generali.
Precauzioni per l’uso
Usare con cautela nei pazienti oltre i 40 anni per il pericolo di scatenare un glaucoma non rilevato precedentemente.
Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.
Interazioni
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Nessuna nota.
Avvertenze speciali
Il medicinale non contiene conservanti ad azione antimicrobica atti a preservarlo da inquinamento occasionale in fase d’uso. E’ pertanto necessario usare il “Collirio Monodose” per una singola medicazione e in un singolo paziente, e quindi gettare la parte non utilizzata del “Collirio Monodose”.
Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza il collirio può essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
I disturbi visivi da midriasi e ciclopegia farmacologiche sono limitanti per lo svolgimento delle suddette attività.
Dose, modo e tempo di somministrazione
Secondo le specifiche necessità caso per caso, 2 o più gocce (20 gocce di “Collirio Monodose” equivalgono mediamente ad un volume di 0,5 ml) instillate nel sacco congiuntivale, od eventualmente introdotte sottocongiuntiva od in sito retrobulbare.
USO DEL “COLLIRIO MONODOSE”
Per estrarre il monodose tirare le due linguette dell’involucro nel senso indicato dalle frecce.
Estrarre dalla bustina il contenitore Monodose sterile o farlo cadere sul lenzuolino operatorio.
Aprire il contenitore Monodose staccando il cappuccetto sovrastante il beccuccio contagocce.
Mediante modica pressione sul corpo del “Collirio Monodose” far gocciolare nel sacco congiuntivale il medicamento nella quantità desiderata.
In caso di somministrazione per iniezione sottocongiuntivale o retrobulbare, il prelievo del medicinale mediante siringa munita di ago è facilitato dalla preventiva rimozione mediante taglio con forbice sterilizzata del beccuccio contagocce.
Sovradosaggio
Un eccesso di dose in bambini o in soggetti particolarmente predisposti, può provocare reazioni tossiche generali. L’effetto midriatico dell’Atropina collirio è antagonizzato dalla Pilocarpina collirio e dall’Acetilcolina.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di ATROPINA FARMIGEA avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
SE HA QUALSIASI DUBBIO SULL’USO DI ATROPINA FARMIGEA, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA.
Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, ATROPINA FARMIGEA può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano.
Deficienza della secrezione salivare, ritardo nella secrezione gastrica, abbassamento di tono dei muscoli dell’intestino e stitichezza.
Può diminuire di tono anche la vescica urinaria e la velocità di minzione, ed una ritenzione urinaria acuta è un rischio specialmente negli anziani.
Le secrezioni nasali, bronchiali e lacrimali diminuiscono e ciò potrebbe portare una irritazione delle mucose normalmente lubrificate da esse.
Si può anche verificare tachicardia con palpitazione e varie forme di disritmia, ed inoltre fotofobia ed aumento della pressione endoculare.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.
Scadenza e Conservazione
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Composizione
100 ml di collirio contengono: principio attivo: Atropina solfato 1 g.
Eccipienti:
Acido borico; Borace; Acqua per preparazioni iniettabili.
Forma farmaceutica e contenuto
Collirio, soluzione. Scatola da 5 contenitori monodose da 0,5 ml.
Titolare dell’ Autorizzazione all’Immissione in Commercio e Produttore:
FARMIGEA S.p.A., Via G. B. Oliva 6/8, 56121 – Pisa
Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco:
Luglio 2009