AMOXINA

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AMOXINA 1 g compresse

AMOXICILLINA

Elenco capitoli

  1. COMPOSIZIONE
  2. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
  3. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
  4. INDICAZIONI TERAPEUTICHE
  5. CONTROINDICAZIONI
  6. PRECAUZIONI PER L’USO
  7. INTERAZIONI
  8. AVVERTENZE SPECIALI
    1. Gravidanza e allattamento
    2. Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
    3. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
    4. Adulti
    5. Bambini con peso < 40 kg
    6. Modo di somministrazione
  9. SOVRADOSAGGIO
  10. EFFETTI INDESIDERATI
  11. SCADENZA E CONSERVAZIONE

COMPOSIZIONE

Ogni compressa contiene:

Principio attivo: Amoxicillina triidrata g 1,15 (pari ad Amoxicillina g 1)

Eccipienti: Cellulosa microgranulare, Talco, Silice colloidale, Magnesio stearato.

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

1 g Compresse:

Astuccio da 12 Compresse da 1 g

Astuccio da 14 Compresse da 1 g

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Penicilline ad ampio spettro.

TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

AESCULAPIUS FARMACEUTICI S.r.l.-Via Cozzaglio, 24-25125 Brescia.

PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE

MITIM S.r.l.-Via Cacciamali 34-36-38-25125 BRESCIA.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Lo spettro d’azione dell’Amoxicillina comprende sia microorganismi Gram-positivi che Gram-negativi sensibili e non produttori di penicillinasi.

Gram-positivi: streptococchi, stafilococchi e D. pneumoniae.

Gram-negativi: shigella, salmonella (compresa S. typhosa), H. influenzae, E. coli, P. mirabilis, N.

gonorrhoeae e N. meningitidis.

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Infezioni sostenute da microrganismi produttori di penicillasi.

PRECAUZIONI PER L’USO

Prima di iniziare una terapia con una penicillina è necessaria una anamnesi accurata.

INTERAZIONI

Può esistere allergenicità crociata tra penicilline e cefalosporine.

.2.

AVVERTENZE SPECIALI

Non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, nè è attiva sugli stafilococchi penicillasi-produttori e quindi scarsamente sensibili alla penicillina.

E’ possibile allergia crociata con la penicillina G. Può esistere allergenicità crociata tra penicilline e cefalosporine.

Reazioni di ipersensibilità e di anafilassi gravi sono state riportate per lo più a seguito di impiego parenterale di penicilline, molto raramente a seguito di impiego orale. L’insorgenza è comunque più frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilità verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno e orticaria. In caso di reazioni allergiche interrompere la terapia ed istituire un trattamento idoneo. L’uso prolungato di penicilline, così come di altri antibiotici, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi funghi, che richiede l’adozione di adeguate misure terapeutiche.

Nei trattamenti prolungati, con dosi elevate, sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale.

Si raccomanda cautela nei neonati prematuri e durante il periodo neonatale: le funzioni renale, epatica e ematologica devono essere monitorate.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.

Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari

Il prodotto non interferisce sulla capacità di guidare un veicolo e di azionare determinate macchine.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Adulti

Compresse: 2-3 compresse al giorno secondo il giudizio del medico.

Bambini con peso < 40 kg

La dose giornaliera per bambini è 40-90 mg/kg/die divisa in due o tre dosi* (non si devono eccedere i 3 g/die) a seconda dell’indicazione, della gravità della malattia e della sensibilità del patogeno (vedere le raccomandazioni speciali sul dosaggio riportate sotto e paragrafo Avvertenze Speciali).

* I dati di farmacocinetica e farmacodinamica indicano che il dosaggio somministrato tre volte al giorno è associato ad un aumento dell’efficacia, quindi il dosaggio somministrato due volte al giorno è raccomandato solo quando la dose supera il normale range.

Per i bambini con un peso superiore ai 40 kg è raccomandato il dosaggio per gli adulti.

Raccomandazioni speciali sul dosaggio

Tonsillite: 50 mg/kg/die in due dosi divise.

Otite media acuta: nelle aree con un’alta incidenza di pneumococchi con ridotta sensibilità alle penicilline, il dosaggio deve essere dettato dalle disposizioni nazionali/locali.

Malattia precoce di Lyme (eritema migrante isolato): 50 mg/kg/die in tre dosi divise, per più di 14-21 giorni.

Profilassi per l’endocardite: 50 mg di amoxicillina/kg di peso corporeo somministrati in un’unica dose singola un’ora prima dell’operazione chirurgica.

Dosaggio nell’insufficienza renale:

.3.

La dose deve essere ridotta nei pazienti con grave insufficienza renale. In pazienti con clearance della creatinina inferiore ai 30 ml/min si raccomanda un aumento dell’intervallo del dosaggio e una riduzione della dose giornaliera totale (vedere paragrafo Avvertenze Speciali).

Insufficienza renale nei bambini con un peso inferiore ai 40 kg:

Modo di somministrazione

Le compresse possono essere assunte con le seguenti modalità:

* deglutizione diretta delle compresse

* deglutizione della sospensione ottenuta disperdendo previamente in acqua le compresse

Le dosi sopra riportate possono essere elevate secondo la gravità e su giudizio medico.

La durata del trattamento deve essere stabilita in rapporto all’evoluzione della forma infettiva.
Come per ogni trattamento antibiotico, sospendere la somministrazione non prima di 48 ore dopo lo sfebbramento e la guarigione clinica.

.4.

SOVRADOSAGGIO

Non sono noti fenomeni da sovradosaggio.

EFFETTI INDESIDERATI

Le eventuali reazioni sfavorevoli con l’impiego delle penicilline in genere, sono essenzialmente limitate ai cennati fenomeni di ipersensibilità: eruzioni cutanee a tipo di eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, urticaria, più frequentemente. Eccezionalmente, di norma a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi.

Altre reazioni sfavorevoli, anche se rare, possono essere:

Apparato gastro-intestinale: glossite, stomatite, nausea, vomito o diarrea per lo più a seguito di somministrazione orale. Eccezionali e di incerto significato le variazioni del tasso delle transaminasi.

Apparato emolinfopoietico: altrettanto infrequentemente, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi, di norma reversibili con l’interruzione della terapia e ritenute, anche esse, espressione di ipersensibilità.

Il rispetto delle istruzioni conenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

E’ importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato anche non descritto nel foglietto illustrativo.

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione.

Il periodo di validità si intende per il prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

TENERE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI.

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

Settembre 2012