FOGLIO ILLUSTRATIVO
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVA
Acido acetil salicilico + acido ascorbico
400 mg + 240 mg compresse effervescenti
Elenco capitoli
- COMPOSIZIONE
- COME SI PRESENTA
- CHE COSA È
- PERCHÉ SI USA
- QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
- COSA FARE DURANTE LA GRAVIDANZA E L ’ ALLATTAMENTO
- PRECAUZIONI PER L ’ USO
- QUALI MEDICINALI O ALIMENTI POSSONO MODIFICARE L ’ EFFETTO DEL MEDICINALE
- COME USARE QUESTO MEDICINALE
- C OSA FARE SE AVETE PRESO UNA DOSE ECCESSIVA DI MEDICINALE
- E FFETTI INDESIDERATI
- S CADENZA E CONSERVAZIONE
COMPOSIZIONE
Ogni compressa effervescente contiene:
Principi attivi: Acido acetilsalicilico 400 mg e Acido ascorbico 240 mg.
Eccipienti: Citrato monosodico anidro, sodio bicarbonato, acido citrico anidro, sodio carbonato anidro, acesulfame K, aroma arancio.
COME SI PRESENTA
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVA400 mg + 240 mg si presenta in forma di compresse effervescenti per uso orale. Il contenuto della confezione è di 10 o 20 compresse.
CHE COSA È
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVA è classificata tra i farmaci antidolorifici ed antifebbrili.
TITOLARE DELL ’ AUTORIZZAZIONE ALL ’ IMMISSIONE IN COMMERCIO
ZENTIVA ITALIA SRL – Viale Luigi Bodio, 37/B, 20158 Milano
PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE
E-Pharma Trento S.p.A.-Via Provina, 2-Ravina (TN)
PERCHÉ SI USA
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVAsi usa per il trattamento sintomatico di stati febbrili e dolorosi (forme influenzali, malattie da raffreddamento, mal di testa, mal di denti, dolori reumatici e muscolari, dolori mestruali, nevralgie).
QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVAnon deve essere usato:
- nei bambini e nei ragazzi di età inferiore a sedici anni;
- in caso di ipersensibilità ai componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico (salicilati e antiinfiammatori non steroidei);
- in presenza di ulcera gastro-duodenale in fase attiva ed altre gastropatie;
- in pazienti a rischio di emorragia, in particolare quelli affetti da emofilia o da altri disturbi della coagulazione del sangue (ipoprotrombinemia e deficit di vitamina K);
- in pazienti con insufficienza renale o epatica grave;
- in pazienti affetti da asma bronchiale, particolarmente se associata a poliposi nasale ed angioedema;
- a dose maggiore di 100 mg/die nel terzo trimestre di gravidanza (vedere Cosa fare durante la gravidanza e l’allattamento)
.
QUANDO PUÒ ESSERE USATO SOLO DOPO AVER CONSULTATO IL MEDICO
- Soggetti anziani con insufficienza renale oppure con diminuiti livelli di albumina nel sangue, per aumentato rischio di tossicità (vedere E’ importante sapere che).
- Soggetti di età superiore ai 70 anni, soprattutto in presenza di terapie concomitanti (vedere E’ importante sapere che).
- Ragazzi di età superiore ai 16 anni affetti da malattie virali, quali influenza o varicella (vedere E’ importante sapere che).
- Soggetti in dieta iposodica (vedere E’ importante sapere che).
- Pazienti che devono essere sottoposti ad intervento chirurgico (vedere E’ importante sapere che).
- Terapia con anticoagulanti, uricosurici, sulfaniluree, ipoglicemizzanti (vedere Quali medicinali o alimenti possono modificare l’effetto del medicinale).
- Uso del farmaco ad alte dosi e/o per lungo tempo (vedere E’ importante sapere che).
COSA FARE DURANTE LA GRAVIDANZA E L ’ ALLATTAMENTO
Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l’acido acetilsalicilico non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari.
Se l’acido acetilsalicilico è usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili.
L’acido acetilsalicilico alle dosi maggiori di 100 mg/die è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.
Consultate il medico nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una materinità.
Durante l’allattamento evitare l’assunzione di dosi elevate da parte della madre.
PRECAUZIONI PER L ’ USO
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVAdeve essere assunto a stomaco pieno.
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVAdeve essere utilizzato con cautela nei soggetti affetti da deficit della Glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G-6-PD), a causa della possibile insorgenza di emolisi.
Cautela è anche necessaria nei seguenti casi:
- soggetti in contemporaneo trattamento con anticoagulanti, per aumento del rischio di emorragia;
- soggetti in contemporaneo trattamento con corticosteroidi, per aumento del rischio di emorragia gastro-intestinale
L’acido ascorbico (vitamina C) deve essere usato con cautela da soggetti che soffrono, o abbiano sofferto in passato, di nefrolitiasi (calcolosi renale) e da quelli affetti da deficit di G6PD (Glucosio-6-fosfato deidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica.
QUALI MEDICINALI O ALIMENTI POSSONO MODIFICARE L ’ EFFETTO DEL MEDICINALE
Se state usando altri medicinali chiedete consiglio al vostro medico o farmacista.
In particolare, non usate ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVAsenza aver consultato il medico, se state seguendo una terapia a base di anticoagulanti, farmaci uricosurici (per il controllo della iperuricemia, gotta), sulfaniluree ed ipoglicemizzanti (per il controllo del diabete).
E ’ IMPORTANTE SAPERE CHE
Questo medicinale non deve essere utilizzato nei bambini e nei ragazzi di età inferiore a 16 anni.
Nei ragazzi al di sopra dei 16 anni in caso di affezioni virali, quali influenza o varicella, consultare il medico prima di assumere SALICINA.
Nei soggetti anziani con insufficienza renale o con diminuiti livelli di albumina nel sangue, il medicinale deve essere usato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso. La stessa cautela va adottata se il medicinale è assunto da soggetti di età superiore ai 70 anni, soprattutto in presenza di terapie concomitanti.
Se durante il trattamento compaiono vomito prolungato e profonda sonnolenza, si deve sospendere la somministrazione.
In caso di diete a scarso contenuto di sale, occorre tener presente che una compressa effervescente contiene 422,8 mg di sodio (pari a 18,4 mEq).
Nei pazienti che devono essere sottoposti ad intervento chirurgico, l’impiego pre-operatorio di
ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVApuò ostacolare i processi di coagulazione del sangue nel corso dell’intervento.
E’ consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere ad alcuni tests diagnostici, in particolare la ricerca di glucosio nelle urine, per possibili interferenze.
Qualora fosse richiesto un impiego per lungo tempo e/o ad alte dosi, il medicinale deve essere usato solo dopo aver consultato il medico ed aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso. Dopo tre giorni di impiego alla dose massima o dopo 5-7 giorni di impiego senza risultati apprezzabili, consultare il medico.
COME USARE QUESTO MEDICINALE
Quanto
Adulti, Anziani e Ragazzi di età superiore a 16 anni
- Come antifebbrile ed antidolorifico per dolori di lieve o moderata entità: 1 compressa ogni 4-6 ore in un bicchiere d’acqua, in base all’intensità dei sintomi.
- Dolori reumatici e muscolari, nevralgie: 1-2 compresse, 2-3 volte al giorno in un bicchiere d’acqua.
Attenzione, non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico. In particolare, i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati.
Quando e per quanto tempo
Le compresse devono essere assunte a stomaco pieno.
Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento.
Consultate il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se avete notato un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.
Come
Le compresse effervescenti devono essere sciolte in un bicchiere d’acqua.
C OSA FARE SE AVETE PRESO UNA DOSE ECCESSIVA DI MEDICINALE
In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di SALICINA, avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale.
E FFETTI INDESIDERATI
In corso di trattamento con ACIDO ACETILSALICILICO E VITAMINA C ZENTIVApossono manifestarsi:
- Disturbi gastrici (sensazione di bruciore o dolore), costipazione, nausea. L’uso prolungato e ad alte dosi può causare emorragie e ulcere gastrointestinali.
- Reazioni allergiche di tipo dermatologico (ad esempio arrossamento cutaneo, prurito, ecc.), respiratorio (broncospasmo, edema laringeo). In pazienti sensibili può manifestarsi un attacco acuto di asma ed inoltre sono stati segnalati: rinorrea (aumentata secrezione nasale), angioedema (gonfiore circoscritto, improvviso e transitorio della cute o delle mucose) e polipi nasali.
- Diminuzione dell’udito e sensazione di ronzio auricolare possono manifestarsi dopo assunzione di alte dosi (in tali situazioni ridurre il dosaggio o sospendere temporaneamente il trattamento).
- Ulteriore riduzione della funzionalità renale, fino allo scompenso renale acuto, in soggetti con insufficienza renale.
- In casi estremamente rari è possibile l’insorgenza di una riduzione delle piastrine (trombocitopenia).
- A dosaggi più alti di quelli consigliati, l’acido ascorbico può dare mal di testa e disturbi gastro-intestinali, costituiti principalmente da fenomeni di tipo lassativo. In tali casi è opportuno interrompere il trattamento.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
E’ importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di effetti indesiderati anche non descritti nel foglio illustrativo.
Richiedere e compilare la scheda di segnalazione degli effetti indesiderati disponibile in farmacia (modello B).
S CADENZA E CONSERVAZIONE
Non conservare al di sopra di 25°C.
Conservare il tubetto ben chiuso e in luogo asciutto.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
E’ importante avere sempre a disposizione le informazioni sul medicinale, pertanto conservate sia la scatola che il foglio illustrativo.
R EVISIONE DEL F OGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL ’ AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO: