ZINCO OSSIDO AFOM

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AEFFE FARMACEUTICI SRL

FOGLIO ILLUSTRATIVO

Zinco ossido AFOM 10% unguento

Elenco capitoli

  1. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
  2. INDICAZIONI TERAPEUTICHE
  3. CONTROINDICAZIONI
  4. PRECAUZIONI PER L’USO
  5. INTERAZIONI
  6. AVVERTENZE SPECIALI
    1. Gravidanza e allattamento
    2. Gravidanza
    3. Allattamento
    4. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
    5. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
  7. SOVRADOSAGGIO
    1. Disturbi del sistema immunitario
    2. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    3. Condizioni di conservazione:
    4. Composizione
    5. Forma farmaceutica e contenuto

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Emolliente e protettivo.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Trattamento lenitivo e protettivo di eczemi, dermatosi e lievi escoriazioni.

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità ai principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

PRECAUZIONI PER L’USO

Il medicinale deve essere impiegato solo per uso esterno; può essere nocivo se ingerito (vedere

Sovradosaggio).

Evitare il contatto del farmaco con gli occhi; in caso di contatto accidentale, lavare abbondantemente con acqua.

Non impiegare il medicinale in caso di scottature o ferite potenzialmente infette.

Se l’unguento viene utilizzato per la dermatite da pannolino, controllare che l’eruzione cutanea migliori entro pochi giorni; in caso contrario, contattare il medico in quanto è necessario ricorrere a un trattamento diverso. L’uso, specialmente se prolungato, di medicinali per uso locale può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tale caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una idonea terapia.

Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.

INTERAZIONI

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Non sono note interazioni con altri medicinali.

AVVERTENZE SPECIALI

Gravidanza e allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

Generalmente, zone circoscritte l’uso e per dell’unguento brevi periodi in di gravidanza tempo. e allattamento è considerato sicuro se applicato su

Gravidanza

Per lo zinco ossido unguento non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

Tale determina medicinale, effetti se sistemici; utilizzato in in caso accordo di cute con lesa, le modalità può essere d’uso, assorbito non viene in minime assorbito quantità. e quindi non

Allattamento

Non se tale sono principio disponibili attivo dati passi sull’utilizzo nel latte materno. dello zinco Tuttavia, ossido poiché unguento l’assorbimento durante l’allattamento del farmaco e può non ritenersi è noto trascurabile, è molto improbabile che quantità rilevanti raggiungano il latte materno

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Il medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Applicare l’unguento localmente, 1 o 2 volte al giorno, sulla cute opportunamente lavata e asciugata.

Per la sua azione astringente e decongestionante può essere utilizzato anche su cute irritata (ad esempio dermatite da pannolino).

Applicare uno strato di unguento in modo da ricoprire l’area interessata (soprattutto quando viene utilizzato per il trattamento di dermatite da pannolino); in caso di scottature e lesioni cutanee non infette, è preferibile applicare un sottile strato di unguento, utilizzando un bendaggio se necessario.

Eseguire sulla zona interessata un leggero massaggio circolare, in modo da ottenere un parziale assorbimento dell’unguento, a seguito del quale rimane un residuo bianco opaco

L’ossido di zinco reagisce lentamente con gli acidi grassi di oli e grassi a dare agglomerati di zinco oleato, stearato, ecc.

A contatto con glicerolo in presenza di luce, può svilupparsi spesso una colorazione nera.

SOVRADOSAGGIO

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.

Lo scarso assorbimento percutaneo del farmaco rende improbabile il verificarsi di sintomi e segni da sovradosaggio.

In caso di ingestione accidentale, possono essere riscontrati i seguenti sintomi: diarrea, nausea e vomito, ipoglicemia, confusione, fatica, letargia, sanguinamenti, ittero, colorazione scura delle urine, tosse, brividi e febbre, irritazione del cavo orale, disturbi renali, carenza di rame.

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Zinco ossido Afom 10% unguento avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Zinco ossido Afom 10% unguento, rivolgersi al medico o al farmacista.

E Come FFETTI tutti INDESIDERATI

i medicinali, Zinco ossido Afom può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di zinco ossido. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza degli effetti elencati.

Disturbi del sistema immunitario

Reazione allergica/di ipersensibilita: rash, orticaria, prurito e/o gonfiore (soprattutto del viso, lingua, gola, labbra), senso di oppressione al petto, difficoltà a respirare.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Irritazione della pelle.

Bruciore, formicolio e macchie scure della pelle.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.

S Scadenza:

CADENZA vedere E CONSERVAZIONE

la data di scadenza riportata sulla confezione

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

Condizioni di conservazione:

Tenere il contenitore ben chiuso, al riparo dalla luce e da fonti di calore

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Composizione

100 g di unguento contengono

Forma farmaceutica e contenuto

Unguento

Tubo contenente g 30 di prodotto; Barattolo in PE da 1000 g

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

AEFFE FARMACEUTICI Srl

P.zza Sant’Angelo, 1 – 20121 Milano

Produttori

INDUSTRIA FARMACEUTICA NOVAARGENTIA S.p.A-via Pascoli, 1-Gorgonzola (MI) ZETA FARMACEUTICI S.P.A.-Via Galvani 10 Sandrigo (Vi)

Concessionario di vendita:

Montefarmaco OTC Spa

Via IV Novembre, 92 – 20021 Bollate (MI)

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: