LACRIMALFA

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FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE

PRIMA DELL’USO LEGGERE CON ATTENZIONE LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL FOGLIO ILLUSTRATIVO

Questo è un medicinale di AUTOMEDICAZIONE che può essere usato per curare disturbi lievi e transitori facilmente riconoscibili e risolvibili senza ricorrere all’aiuto del medico.

Può essere acquistato senza ricetta ma va usato correttamente per assicurarne l’efficacia e ridurre gli effetti indesiderati.

  • per maggiori informazioni e consigli rivolgersi al farmacista
  • consultare il medico se il disturbo non si risolve dopo un breve periodo di trattamento

Lacrimalfa

Collirio, soluzione

Elenco capitoli

  1. Che cosa è
    1. Perché si usa
    2. Quando non deve essere usato
    3. Precauzioni per l’uso
    4. Quali medicinali o alimenti possono modificare l’effetto del medicinale
    5. È importante sapere che
    6. Cosa fare durante la gravidanza e l’allattamento
    7. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
    8. Come usare questo medicinale
    9. QUANTO:
    10. QUANDO E PER QUANTO TEMPO:
    11. COME:
    12. Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di medicinale
    13. Effetti indesiderati
    14. Scadenza e conservazione
    15. Composizione
    16. Come si presenta

Che cosa è

Lacrime artificiali ed altri preparati indifferenti

Perché si usa

Lacrimalfa si usa per insufficiente secrezione lacrimale per ragioni ambientali come vento, esposizione prolungata ai raggi solari, eccessivo fumo o secchezza dell’ambiente. Per facilitare l’applicazione giornaliera delle lenti a contatto.

Quando non deve essere usato

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Precauzioni per l’uso

Il prodotto è solo per uso esterno; l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.

Quali medicinali o alimenti possono modificare l’effetto del medicinale

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Evitare l’uso contemporaneo di antisettici o detergenti.

È importante sapere che

Lacrimalfa non deve essere usato per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.

Cosa fare durante la gravidanza e l’allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

Trattandosi di una soluzione fisiologica umidificante, il prodotto non è controindicato in gravidanza e in allattamento.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

Lacrimalfa non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti:

Lacrimalfa in flacone contiene propileparaidrossibenzoato. Può causare reazioni allergiche (anche ritardate).

Come usare questo medicinale

QUANTO:

Collirio: instillare 1 o 2 gocce di Lacrimalfa collirio nel sacco congiuntivale di ciascun occhio, tre o quattro volte al giorno, o secondo parere medico.

Attenzione: non superare le dosi indicate.

QUANDO E PER QUANTO TEMPO:

Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento.

COME:

Per aprire il contenitore monodose asportarne, mediante leggera rotazione, la parte terminale; con leggera pressione sulla parete uscirà in gocce la soluzione di Lacrimalfa.

Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di medicinale

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Lacrimalfa avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Lacrimalfa, rivolgersi al medico o al farmacista.

Effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, Lacrimalfa può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

È possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze che non richiede modifica del trattamento.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava o se si nota la comparsa di un effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.

Scadenza e conservazione

Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione.

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.
Conservare ad una temperatura non superiore a 25°C.

Il contenitore monodose deve essere utilizzato una sola volta e l’eventuale residuo deve essere eliminato.

Il facone da 10 ml non deve essere utilizzato oltre 3 settimane dalla prima apertura.

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Tenere questo medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Composizione

100 ml di soluzione di Lacrimalfa contengono:

Principi attivi: sodio cloruro 1 g; sodio bicarbonato 0,1 g; magnesio solfato 0,05 g.

Eccipienti:

Flacone da 10 ml:

Sodio fosfato monobasico, propileparaidrossibenzoato e acqua depurata.

Contenitori monodose da 0,5 ml: sodio fosfato monobasico e acqua depurata.

Come si presenta

Collirio, soluzione, flacone da 10 ml

Collirio, soluzione, 20 contenitori monodose da 0,5 ml

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

ALFA INTES-Industria Terapeutica Splendore S.r.l.-Via F.lli Bandiera, 26-80026 Casoria

(NA).

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco:

maggio 2013