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Indometacina 0,5% collirio, sospensione

Elenco capitoli

  1. Composizione
  2. Forma farmaceutica
  3. Categoria farmacoterapeutica
  4. Indicazioni terapeutiche
  5. Controindicazioni
  6. Precauzioni per l’uso
  7. Interazioni
  8. Avvertenze speciali
    1. Uso in gravidanza e allattamento:
    2. Effetti sulla guida e sull’uso di macchine:
    3. Dose, modo e tempo di somministrazione
  9. Sovradosaggio
  10. Effetti indesiderati
  11. Scadenza e conservazione

Composizione

Flacone 7 ml, multidose-100 ml di sospensione contengono:

Principio attivo: indometacina g 0,50.

Eccipienti: metilidrossipropilcellulosa “4000”; sodio fosfato monobasico biidrato; sodio fosfato bibasico dodecaidrato; sodio cloruro; edetato bisodico; metilparaben; propilparaben; acqua depurata.

Contenitore monodose da 0,5 ml-100 ml di sospensione contengono:

Principio attivo: indometacina g 0,50.

Eccipienti: metilidrossipropilcellulosa “4000”; sodio fosfato monobasico biidrato; sodio fosfato bibasico dodecaidrato; sodio cloruro; edetato bisodico; acqua depurata.

Forma farmaceutica

Collirio, sospensione

Categoria farmacoterapeutica

Antinfiammatorio non steroideo.

Titolare A.I.C. e produttore

ALFA INTES-Industria Terapeutica Splendore S.r.l.-Via F.lli Bandiera, 26-80026 Casoria (NA).

Indicazioni terapeutiche

Stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base infettiva, a carico del segmento anteriore dell’occhio in particolare per interventi di cataratta.

Controindicazioni

Ipersensibilità individuale, accertata verso il farmaco. Pazienti con crisi di broncospasmo scatenate dall’aspirina o da altri antiinfiammatori non steroidei.

Evitare l’impiego del prodotto nei portatori di lenti a contatto.

Precauzioni per l’uso

L’uso, specie se prolungato di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tali casi è necessario sospendere il trattamento e consultare il medico.
Sebbene l’assorbimento sistemico di indometacina sia modesto, usare il prodotto con le dovute cautele nei portatori di ulcera peptica.

Interazioni

L’indometacina può interferire con l’effetto ipotensivo oculare dell’epinefrina. Monitorare pertanto, in caso di trattamenti concomitanti, la pressione endoculare per accertare il mantenimento dei valori pressori oculari desiderati.

Avvertenze speciali

Uso in gravidanza e allattamento:

nelle donne in gravidanza e allattamento, il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

La sicurezza del prodotto in età pediatrica non è stata stabilita.

Effetti sulla guida e sull’uso di macchine:

sebbene l’assorbimento sistemico di indometacina dopo instillazione di Indom collirio sia modesto, va comunque segnalato che in alcuni pazienti l’indometacina può determinare senso di stordimento, vertigini e cefalea, di ciò devono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre veicoli di qualsiasi tipo o attendere ad operazioni richiedenti integrità del grado di vigilanza.

Uso esterno.

Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.

Per assicurare la sterilità della sospensione durante l’uso del flacone multidose, evitare che la punta del contagocce venga a contatto con le superfici oculari, con le dita o con altre superfici.

La monodose non contiene conservanti, pertanto dopo l’uso va gettata anche se parzialmente utilizzata.

Dose, modo e tempo di somministrazione

Secondo prescrizione medica.

AGITARE IL FLACONE PRIMA DELL’USO

Sovradosaggio

La quantità di indometacina per flacone da 7 ml è 35 mg, valore questo non tossico; comunque in caso di ingestione accidentale recente di notevole quantità di indometacina, si deve ricorrere a lavanda gastrica, altrimenti praticare le comuni terapie di sostegno. Il paziente deve essere seguito per diversi giorni per sorvegliare l’eventuale comparsa di ulcerazioni o emorragie gastrointestinali, può essere utile la somministrazione di antiacidi.

Effetti indesiderati

Con l’uso del prodotto sono stati descritti i seguenti effetti indesiderati: rossore e bruciore congiuntivali, alterazioni dell’epitelio corneale, aumento della pressione intraoculare, edema palpebrale, edema della cornea e cheratite striata, prurito.

Comunicare al proprio medico e al proprio farmacista la comparsa di effetti indesiderati non descritti nel presente foglio illustrativo.

Scadenza e conservazione

Vedere la data di scadenza riportata sulla confezione.

Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Conservare a temperatura non superiore a 25°C. Conservare il medicinale nel contenitore ben chiuso per tenerlo al riparo dalla luce.

Ultima revisione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco:

Giugno 2007.