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Flexen 100 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso

Ketoprofene

Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei

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  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
  • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.

Contenuto di questo foglio:

  1. Che cos’è Flexen fiale endovenose e a cosa serve
  2. Cosa deve sapere prima di usare Flexen fiale endovenose
  3. Come usare Flexen fiale endovenose
  4. Possibili effetti indesiderati
  5. Come conservare Flexen fiale endovenose
  6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Elenco capitoli

  1. 1. Che cos’è Flexen fiale endovenose e a cosa serve
  2. 2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato Flexen fiale endovenose
    1. Avvertenze e precauzioni
    2. Bambini
    3. Altri medicinali e Flexen fiale endovenose
    4. Flexen fiale endovenose con alcol
    5. Gravidanza, allattamento e fertilità
    6. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
  3. 3. Come le verrà somministrato Flexen fiale endovenose
    1. Se le è stato somministrato più Flexen fiale endovenose di quanto deve
  4. 4. Possibili effetti indesiderati
    1. Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
    2. Segnalazione degli effetti indesiderati
  5. 5. Come conservare Flexen fiale endovenose
  6. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni
    1. Cosa contiene Flexen fiale endovenose
    2. Descrizione dell’aspetto di Flexen fiale endovenose e contenuto della confezione

1. Che cos’è Flexen fiale endovenose e a cosa serve

Flexen fiale endovenose contiene come principio attivo il ketoprofene. Questa sostanza appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei” (FANS) ed agisce bloccando le sostanze chimiche che causano infiammazione nel nostro corpo.

Flexen fiale endovenose è usato per calmare i forti dolori causati da malattie infiammatorie che colpiscono ossa, articolazioni e muscoli (apparato muscolo-scheletrico).

2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato Flexen fiale endovenose

Non le verrà somministrato Flexen fiale endovenose

  • se è allergico al ketoprofene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
  • se è allergico all’aspirina o a qualunque altro farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS). I segni di una reazione allergica comprendono: arrossamento cutaneo, problemi a respirare o a deglutire, gonfiore delle labbra, del viso, della gola o della lingua. Queste reazioni possono risultare anche gravi e, in alcuni casi, mortali.
  • se ha sofferto (almeno due episodi distinti e documentati) o soffre di lesione (ulcera attiva) o sanguinamenti dello stomaco o dell’intestino dovuti a lesione della mucosa interna dello stomaco (ulcera peptica);
  • se ha sofferto di episodi di sanguinamento o di perforazione dello stomaco o dell’intestino legati a una precedente terapia con FANS;
  • se ha sofferto o soffre di gastrite o difficoltà continue nella digestione;
  • se soffre di una diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia) o delle piastrine (piastrinopenia) del sangue;
  • se soffre di gravi disturbi della coagulazione del sangue;
  • se soffre di gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca grave);
  • se soffre di gravi problemi al fegato o ai reni;
  • se sanguina facilmente e nota che il sanguinamento dura a lungo (per diminuzione del numero delle piastrine o a causa di altri disturbi della coagulazione del sangue), o è in trattamento con medicinali che rallentano il processo di coagulazione del sangue (anticoagulanti) o medicinali che provocano un aumento della produzione di urina (diuretici) ad alte dosi;
  • se soffre o ha sofferto di sanguinamento del cervello o di altri sanguinamenti in fase attiva;
  • se è nel terzo trimestre di gravidanza (vedere “Gravidanza e allattamento”).

Non usi questo medicinale se una qualsiasi delle condizioni elencate sopra si applica al suo caso. Se non è sicuro, parli con il medico o con il farmacista prima di usare Flexen fiale endovenose.

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Flexen fiale endovenose.

Flexen fiale endovenose non può essere considerato un semplice antidolorifico e richiede di essere impiegato sotto stretto controllo del medico. Inoltre, superata la fase in cui il dolore è acuto, è meglio passare all’uso di preparazioni per uso non parenterale (endovenoso e/o intramuscolare) che, pur causando gli stessi tipi di effetti indesiderati, sono meno propense a causare effetti indesiderati gravi. L’eventuale impiego del medicinale per un periodo di trattamento più lungo è consentito solo negli ospedali e nelle case di cura.
Nei casi di grave dolore, il ketoprofene può essere usato in associazione con medicinali che hanno effetti simili alla morfina.

Durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere mortali. In caso dovesse verificare emorragia o ulcerazione gastrointestinale, sospenda immediatamente il trattamento.

I pazienti anziani hanno una frequenza aumentata di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali (vedere “Come usare Flexen fiale endovenose”).
Alcune esperienze mediche suggeriscono che il ketoprofene può essere associato a un più elevato rischio di grave tossicità gastrointestinale (danni allo stomaco o all’intestino), rispetto ad altri FANS, soprattutto quando utilizzato ad alte dosi.

Gravi reazioni della pelle alcune delle quali fatali, come dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, sono state riportate molto raramente in associazione con l’uso dei FANS (vedere “Possibili effetti indesiderati”). I pazienti sembrano essere a più alto rischio nelle prime fasi della terapia: l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento.

Interrompa l’uso di Flexen fiale endovenose alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di allergia.

I medicinali come Flexen fiale endovenose possono essere associati ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (infarto del miocardio) o di ictus (accidente cerebro-vascolare). Qualsiasi rischio è più probabile con alte dosi e trattamenti prolungati. Non superi la dose o la durata del trattamento raccomandata.

Come per altri antinfiammatori non steroidei, in presenza di infezione, gli effetti antinfiammatori, analgesici ed antifebbrili del ketoprofene possono mascherare i sintomi comuni dell’infezione, come ad esempio la febbre.

Come per tutti i FANS, se soffre di malattie del cuore quali aumentata pressione del sangue (ipertensione) non controllata, insufficienza cardiaca congestizia, malattia delle arterie coronarie (cardiopatia ischemica) accertata, malattia arteriosa periferica e/o malattia cerebrovascolare sarà trattato con ketoprofene soltanto dopo un’attenta valutazione da parte del suo medico.

Presti particolare cautela e si rivolga al medico prima di usare Flexen fiale endovenose:

  • Se è anziano o ha avuto l’ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione (vedere ”Non usi Flexen fiale endovenose”), perché il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è più alto con dosi elevate di FANS. In questo caso deve iniziare il trattamento con la più bassa dose possibile. Il rischio di sanguinamento di stomaco ed intestino (gastroenterico) aumenta nei pazienti con basso peso corporeo. In caso di sanguinamento o ulcera, il trattamento deve essere immediatamente sospeso. L’uso concomitante di agenti protettori della mucosa dello stomaco (ad esempio misoprostolo o inibitori di pompa protonica) deve essere considerato se è anziano, se ha avuto l’ulcera o se assume basse dosi di aspirina o altri medicinali che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali (vedere “Altri medicinali e Flexen fiale endovenose).
  • Se ha una storia di malattie gastrointestinali (infiammazioni dell’intestino, ad esempio colite ulcerosa o morbo di Crohn), in particolare se è anziano, perché tali condizioni possono aggravarsi. Riferisca al suo medico qualsiasi sintomo addominale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento.
  • Se utilizza altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi delle cicloossigenasi-2, poiché l’uso concomitante di Flexen fiale endovenose con altri FANS deve essere evitato.
  • Se assume allo stesso tempo medicinali che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali (medicinali usati per il trattamento degli stati infiammatori), anticoagulanti come warfarin (medicinali che fluidificano il sangue), inibitori selettivi del reuptake della serotonina (medicinali usati contro la depressione) o agenti antiaggreganti come l’aspirina (vedere “Altri medicinali e Flexen fiale endovenose”).
  • Se ha problemi cardiaci, o precedenti di ictus (accidente cerebrovascolare) o pensa di potere essere a rischio per queste condizioni (per esempio se ha diabete o colesterolo elevato o se fuma), oppure se ha una storia di pressione del sangue alta e/o insufficienza cardiaca da lieve a moderata, per il rischio di ritenzione idrica (accumulo di liquidi nei tessuti) ed edema (gonfiore).
  • Se ha malattie del fegato o se presenta esami di funzionalità epatica alterati, poiché i livelli di transaminasi (enzimi epatici) dovrebbero essere valutati periodicamente, soprattutto durante terapie a lungo termine. Con l’uso di ketoprofene sono stati segnalati rari casi di ittero (ingiallimento della pelle, delle mucose e del bianco degli occhi) ed epatite.
  • Se soffre d’asma associata a rinite cronica (infiammazione della mucosa del naso), sinusite cronica (infiammazione delle mucose dei seni paranasali), allergie e/o polipi nasali, poiché è maggiormente esposto al rischio di allergia all’aspirina e/o ai FANS rispetto ad altri soggetti. La somministrazione di Flexen fiale endovenose può contribuire a scatenare crisi asmatiche o broncospasmi (restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare), in particolare se è allergico all’aspirina o ad altri FANS (vedere il sotto-paragrafo “Non usi Flexen fiale endovenose”).
  • Se soffre di eccesso di potassio nel sangue (iperpotassiemia). Questa può essere provocata dal diabete e da trattamento concomitante con medicinali risparmiatori di potassio (vedere “Altri medicinali e Flexen fiale endovenose”). In questo caso, i livelli di potassio nel sangue devono essere costantemente controllati.
  • Se durante il trattamento presenta disturbi della vista, come visione offuscata, poiché in questo caso è necessario interrompere il trattamento.

All’inizio del trattamento, il medico controllerà attentamente la sua funzione renale: renale cronica, in particolar modo se è anziano.

  • se soffre di insufficienza cardiaca, malattie del fegato o dei reni;
  • se è in terapia con medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici) o se soffre di insufficienza

Questo perché la somministrazione di ketoprofene può indurre una riduzione del flusso renale del sangue, dovuta al meccanismo di azione del medicinale, e determinare uno scompenso renale. Inoltre, una ridotta funzione dei reni può aumentare il rischio di effetti collaterali dovuti a Flexen fiale endovenose, in quanto il ketoprofene viene eliminato dall’organismo principalmente per via renale.

Durante i trattamenti a lungo termine devono essere eseguiti controlli del numero di globuli rossi nel sangue e delle funzioni epatica e renale.

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della minima dose efficace per la durata del trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.

Bambini

L’uso di Flexen fiale endovenose nei bambini non è raccomandato.

Altri medicinali e Flexen fiale endovenose

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Flexen fiale endovenose può influenzare il funzionamento di alcuni medicinali e, viceversa, alcuni medicinali possono influire sul funzionamento di Flexen fiale endovenose.

Eviti l’associazione di Flexen fiale endovenose con i seguenti medicinali:

  • Altri FANS (compresi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2) o alte dosi di salicilati: la somministrazione contemporanea di diversi FANS può aumentare il rischio di ulcere e di sanguinamento gastrointestinale.
  • Medicinali che rallentano la coagulazione del sangue (anticoagulanti), come l’eparina, il warfarin, o medicinali che diminuiscono l’aggregazione delle piastrine (agenti anti-aggreganti), come il clopidogrel o la ticlopidina: i FANS possono aumentare il rischio di sanguinamento (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Se non è possibile evitare la somministrazione concomitante, deve essere attentamente seguito durante il trattamento con Flexen fiale intramuscolari.
  • Litio (usato per il trattamento della psicosi maniaco-depressiva): i FANS aumentano i livelli di litio nel sangue fino a livelli tossici. Se necessario, i livelli plasmatici di litio devono essere attentamente monitorati e la dose di litio deve essere adattata durante e dopo la terapia con FANS.
  • Corticosteroidi (usati per il trattamento degli stati infiammatori): potrebbe verificarsi un aumento del rischio di ulcerazione gastrointestinale o sanguinamento (vedere “Avvertenze e precauzioni”).
  • Metotrexato (usato nella cura di alcune malattie autoimmuni e di alcuni tumori) usato ad alte dosi (superiori a 15 mg/settimana): può esserci un aumento della tossicità del metotrexato. Nei pazienti già in trattamento con ketoprofene è necessario interrompere la terapia almeno 12 ore prima della somministrazione di metotrexate. Se ketoprofene deve essere somministrato alla fine della terapia con metotrexato, è necessario attendere 12 ore prima della somministrazione.

Presti cautela nell’associazione di Flexen fiale endovenose con i seguenti medicinali:

  • Diuretici (medicinali che aumentano la produzione di urina): se sta assumendo dei diuretici, specialmente se è disidratato, presenta un elevato rischio di sviluppare insufficienza renale conseguente ad una diminuzione del flusso sanguigno renale causata dall’inibizione delle prostaglandine. Prima dell’inizio della co-somministrazione deve essere reidratato e la sua funzionalità renale deve essere monitorata quando inizia il trattamento.
  • ACE inibitori e antagonisti dell’angiotensina II (medicinali che abbassano la pressione del sangue): se ha la funzione renale compromessa (per esempio se è disidratato o è una persona anziana) la co-somministrazione di un ACE-inibitore o di un antagonista dell’angiotensina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-ossigenasi può portare ad un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta. Queste interazioni devono essere considerate se assume Flexen fiale endovenose in concomitanza con ACE inibitori o antagonisti dell’angiotensina II.
    Quindi la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente se è anziano. Lei deve essere adeguatamente idratato e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della sua funzione renale dopo l’inizio della terapia concomitante.
  • Metotrexato (usato nella cura di alcune malattie autoimmuni e di alcuni tumori), usato a dosi inferiori a 15 mg/settimana: durante le prime settimane della terapia combinata deve essere effettuato un esame emocromocitometrico (i comuni esami del sangue) ogni settimana. In caso di qualsiasi alterazione della funzionalità renale o se è anziano, il monitoraggio deve essere più frequente.

Prenda in considerazione anche le seguenti associazioni:

  • Antipertensivi (beta-bloccanti, enzimi convertitori dell’angiotensina, diuretici): i FANS possono diminuire l’effetto dei medicinali antipertensivi.
  • Trombolitici (usati per facilitare la dissoluzione dei coaguli di sangue): aumento del rischio di sanguinamento.
  • Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs) (usati contro la depressione): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale.
  • Ciclosporina, tacrolimus (medicinali immunosoppressori): rischio aggiuntivo di nefrotossicità, in particolare se è anziano.
  • Rischi correlati all’eccesso di potassio nel sangue (iperpotassiemia): certi medicinali o classi di medicinali possono provocare iperpotassiemia. In particolare vi sono: i sali di potassio, diuretici risparmiatori di potassio, inibitori dell’enzima di conversione, bloccanti del recettore dell’angiotensina II, FANS, eparina (a basso peso molecolare o non frazionata), ciclosporina, tacrolimus e trimetoprim.
    L’iperpotassiemia può essere legata alla presenza di altri fattori. Il rischio aumenta quando i medicinali sopra elencati vengono associati fra loro.
  • Rischi correlati all’effetto antipiastrinico: molti medicinali interagiscono fra loro, per il loro effetto antipiastrinico. In particolare vi sono: tirofiban, eptifibatide, abciximab e iloprost. L’uso concomitante di medicinali antipiastrinici aumenta il rischio di sanguinamento.

Poiché il legame proteico nel sangue del ketoprofene è elevato, può essere necessario ridurre la dose di anticoagulanti, di difenilidantoina o di sulfamidici che dovessero essere somministrati contemporaneamente a Flexen fiale endovenose.

Flexen fiale endovenose con alcol

Come per tutti i medicinali, dovrebbe essere evitata la contemporanea assunzione di alcol e l’uso di Flexen fiale endovenose.

Gravidanza, allattamento e fertilità

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale.

Non usi questo medicinale se è o pensa di essere in stato di gravidanza.

Durante il primo e il secondo trimestre (primi sei mesi) di gravidanza il ketoprofene può essere somministrato solo in casi strettamente necessari e solo sotto controllo del medico. La dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili.

Non usi Flexen fiale endovenose durante il terzo trimestre di gravidanza (gli ultimi tre mesi).

Eviti di allattare al seno mentre usa Flexen fiale endovenose, in quanto piccole quantità di medicinale potrebbero passare nel latte materno.

L’uso dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può ridurre la fertilità femminile, e non è raccomandato nelle donne che intendono avere una gravidanza.

Se ha problemi di fertilità o se è sottoposta ad indagini sulla fertilità, sospenda il trattamento con Flexen fiale endovenose.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Durante il trattamento con Flexen fiale endovenose potrebbe sentirsi assonnato, le potrebbe girare la testa o potrebbero manifestarsi convulsioni. Se ciò accade, non guidi e non usi o maneggi nessuno strumento o macchinario.

3. Come le verrà somministrato Flexen fiale endovenose

Questo medicinale deve essere somministrato solo da personale sanitario per via endovenosa, cioè attraverso una vena.

La dose dipenderà dalla sua età e dall’intensità del dolore. Se pensa che l’effetto della medicina sia troppo debole o troppo forte, chieda al suo medico.

Segua attentamente tutte le altre istruzioni date dal medico, dal farmacista o dall’infermiere.

Segua sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico.

La dose raccomandata è: 1 fiala endovenosa da 100 mg al giorno.

La dose massima giornaliera è 200 mg (due fiale endovenose). Il rapporto rischio/beneficio deve essere attentamente considerato prima di iniziare il trattamento con la dose giornaliera di 200 mg, e dosi più alte non sono raccomandate.

Uso negli anziani: dato che le persone anziane possono essere soggette più frequentemente a effetti indesiderati, il suo medico potrebbe iniziare con la dose più bassa.

Se le è stato somministrato più Flexen fiale endovenose di quanto deve

Se le sono state somministrate dosi superiori a quelle raccomandate, deve essere controllato con particolare attenzione dal medico.

In caso di sovradosaggio potrebbero manifestarsi questi effetti: sensazione di sonnolenza e di affaticamento, dolori allo stomaco, nausea e/o vomito, diarrea, mal di testa, vertigini.

Nel corso di gravi intossicazioni sono stati osservati: pressione bassa (ipotensione), problemi respiratori (depressione respiratoria) e sanguinamento di stomaco e intestino (gastroenterico).

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:

Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):

  • nausea;
  • dolore addominale;
  • vomito, malessere allo stomaco;
  • stitichezza, diarrea, presenza di gas nell’intestino (flatulenza);
  • gastrite;
  • infiammazione della mucosa della bocca (stomatiti o afte);
  • lesione della mucosa interna dello stomaco (ulcere peptiche);
  • infiammazione dell’intestino (esacerbazione di colite e del morbo di Crohn), perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte mortale, in particolare negli anziani (vedere “Avvertenze e precauzioni”), perdita di sangue con le feci, perdita di sangue con il vomito;
  • rash, prurito;
  • allergia al sole (fotosensibilizzazione), perdita di peli e capelli (alopecia), orticaria, aggravamento dell’orticaria già presente;
  • eruzioni cutanee, gonfiore della pelle e delle mucose (angioedema), formazione di bolle sulla pelle (reazioni bollose), comprese sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica (due gravi reazioni allergiche, potenzialmente mortali);
  • attacco d’asma, restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare (broncospasmo) (particolarmente in pazienti con nota ipersensibilità ad acido acetilsalicilico e altri FANS), infiammazione della mucosa del naso o naso chiuso (rinite);
  • mal di testa, capogiri, sonnolenza, convulsioni;
  • alterazioni dell’umore;
  • visione offuscata;
  • suono nell’orecchio (tinnito);
  • malattie renali tra cui anormalità nei test della funzionalità renale, insufficienza renale acuta, infiammazione dei reni (nefrite tubulare interstiziale), malattia caratterizzata da sangue nelle urine, gonfiore, pressione alta (sindrome nefritica), ritenzione di acqua e sali con gonfiore delle estremità, aumentati livelli di potassio nel sangue, transitoria difficoltà ad urinare. Si può anche manifestare un danno del rene che può provocare una insufficienza renale acuta: sono stati riportati casi isolati di necrosi tubulare acuta, e di necrosi acuta delle papille renali.
  • epatiti, aumento dei livelli degli enzimi del fegato (transaminasi) e del pigmento contenuto nella bile (bilirubina sierica) dovuto a malattie del fegato;
  • anemia dovuta a sanguinamento;
  • grave riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue (agranulocitosi, leucopenia);
  • riduzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia);
  • gravi reazioni allergiche a rapida comparsa (reazioni anafilattiche), compreso lo shock; insufficienza cardiaca;
  • aumento della pressione del sangue (ipertensione);
  • gonfiore (edema), dolore e bruciore nel sito di iniezione;
  • affaticamento.

Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio o ictus).

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.

Il rispetto delle istruzioni contenute in questo foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Flexen fiale endovenose

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la dicitura “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Flexen fiale endovenose

  • Il principio attivo è ketoprofene. Ogni confezione contiene 6 fiale di ketoprofene liofilizzato e 6 fiale di solvente.
  • L’altro componente della fiala di liofilizzato è glicocolla.
  • Il componente della fiala di solvente è acqua per preparazioni iniettabili.

Descrizione dell’aspetto di Flexen fiale endovenose e contenuto della confezione

La confezione contiene 6 fiale di liofilizzato da 100 mg per uso endovenoso e 6 fiale di solvente da 5 ml.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

Italfarmaco S.p.A.-Viale Fulvio Testi, 330 – 20126 Milano

Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il MM/AAAA.