CALCIO CARBONATO E VITAMINA D3 DOC GENERICI

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CALCIO CARBONATO e VITAMINA D 3 DOC Generici

1000 mg + 880 U.I. granulato effervescente

Medicinale equivalente

Elenco capitoli

  1. Composizione
  2. Forma farmaceutica e contenuto
  3. Categoria farmacoterapeutica
  4. Indicazioni terapeutiche
  5. Controindicazioni
  6. Precauzioni per l’uso
  7. Interazioni
  8. Avvertenze speciali
    1. Gravidanza e allattamento
    2. Effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine
    3. Dose, modo e tempo di somministrazione
  9. Effetti indesiderati
    1. Segnalazione degli effetti indesiderati
  10. Scadenza e conservazione

Composizione

Ogni bustina contiene:

Principi attivi:

Carbonato di calcio 2500 mg (equivalente a 1000 mg di calcio)

Colecalciferolo (Vitamina D 3) 880 UI

Eccipienti:

Acido citrico, aspartame, sodio saccarinato, aroma arancio, maltodestrina, giallo arancio S.

Forma farmaceutica e contenuto

Granulato effervescente. Astuccio da 30 bustine.

Categoria farmacoterapeutica

Calcio, associazioni con altri farmaci.

Titolare A.I.C.

DOC Generici Srl – Via Turati 40 – 20121 Milano

Produttore e controllore finale

LA.FA.RE. S.r.l. – Via Sac. Benedetto Cozzolino 77-80056 Ercolano (NA)

Indicazioni terapeutiche

Correzione della carenza combinata di vitamina D 3 e calcio nell’anziano; apporto di vitamina D 3 e calcio come integrazione della terapia specifica per il trattamento dell’osteoporosi in pazienti con carenza combinata di vitamina D 3 e calcio, oppure in pazienti con rischio elevato di tale carenza.

Controindicazioni

  • Ipercalcemia, ipercalciuria
  • Litiasi da calcio (nefrolitiasi)
  • Insufficienza renale
  • Immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuria e/o ipercalcemia
  • Ipersensibilità ad uno dei componenti
  • Gravidanza e allattamento (v. Avvertenze speciali)
  • Il prodotto contiene aspartame, fonte di fenilalanina, pertanto esso è controindicato nei casi di fenilchetonuria.

Precauzioni per l’uso

  • In caso di trattamento prolungato si consiglia di monitorare il livello calcico del siero e delle urine e di monitorare la funzionalità renale dosando la creatinina serica. Il monitoraggio è soprattutto importante nei pazienti anziani già in trattamento con glicosidi cardiaci o diuretici. In caso di ipercalcemia o di insufficienza renale, ridurre la dose o interrompere il trattamento.
    Si consiglia di ridurre o interrompere temporaneamente il trattamento se il livello del calcio nelle urine supera le 7,5 mmol nelle 24 h (300 mg nelle 24 h).
  • Considerare la dose di vitamina D 3 (880 UI) quando si assumono altri medicinali contenenti vitamina D 3 o cibi addizionati con vitamina D 3.
  • Somministrazioni addizionali di vitamina D 3 o di calcio devono essere effettuate sotto lo stretto controllo del Medico. In questi casi è assolutamente necessario monitorare regolarmente i livelli sierici ed urinari del calcio.
  • Il prodotto deve essere prescritto con cautela a pazienti affetti da sarcoidosi, a causa del possibile incremento del metabolismo della vitamina D 3 nella sua forma attiva. In questi pazienti occorre monitorare il livello calcico del siero e delle urine.
  • Pazienti affetti da insufficienza renale presentano un alterato metabolismo della vitamina D 3 perciò, se devono essere trattati con colecalciferolo, è necessario monitorare gli effetti sull’omeostasi di calcio e fosfato.

Interazioni

  • L’uso concomitante di fenitoina o barbiturici può ridurre l’effetto della vitamina D 3 per inattivazione metabolica.
  • In caso di trattamento concomitante con difosfonato, fluoruro di sodio o tetracicline per via orale, si raccomanda di lasciar trascorrere un periodo di tempo di almeno tre ore prima di assumere il farmaco (rischio di riduzione dell’assorbimento gastrointestinale del difosfonato, del fluoruro di sodio, delle tetracicline).
  • In caso di trattamento con diuretici tiazidici, che riducano l’eliminazione urinaria del calcio, è raccomandato il controllo delle concentrazioni sieriche di calcio.
  • L’uso concomitante di glucocorticosteroidi può ridurre l’effetto della vitamina D 3.
  • In caso di trattamento con farmaci contenenti la digitale, la somministrazione orale di calcio combinato con la vitamina D 3 aumenta il rischio di tossicità della digitale (aritmia). E’ pertanto richiesto lo stretto controllo del Medico e, se necessario, il monitoraggio elettrocardiografico e delle concentrazioni sieriche di calcio.
  • E’ possibile che si verifichino interazioni con gli alimenti (p. es. quelli che contengono acido ossalico, fosfato o acido fitico o che hanno un alto contenuto in fibre).

Avvertenze speciali

Gravidanza e allattamento

A causa dell’elevato dosaggio di vitamina D 3, il prodotto non è indicato durante la gravidanza e l’allattamento. In gravidanza un sovradosaggio di colecalciferolo deve essere evitato.

Sono stati osservati nell’animale effetti teratogeni da sovradosaggio di colecalciferolo, poiché l’ipercalcemia può portare a ritardo dello sviluppo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia nel bambino.

Tuttavia, sono stati riportati numerosi casi di somministrazione di elevati dosaggi in madri affette da ipoparatiroidismo, con nessuna conseguenza sul bambino.
La vitamina D 3 e i suoi metaboliti passano nel latte materno.

Effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine

Non sono disponibili dati sugli effetti del prodotto sulle capacità di guidare.
Tuttavia, un effetto su tale capacità è improbabile.

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Dose, modo e tempo di somministrazione

1 bustina al giorno.

Versare il contenuto della bustina in un bicchiere, aggiungere una abbondante quantità d’acqua, mescolare e quindi bere immediatamente la soluzione ottenuta.

Il prodotto si somministra per via orale, preferibilmente dopo i pasti.

Da usare solo negli adulti.

Sovradosaggio

Il sovradosaggio si manifesta come ipercalciuria e ipercalcemia, i cui sintomi sono i seguenti: nausea, vomito, sete, polidipsia, poliuria, costipazione, disidratazione.
Sovradosaggi cronici possono portare a calcificazione vascolare e degli organi, come conseguenza dell’ipercalcemia.

Trattamento

Interrompere la somministrazione di calcio e della vitamina D 3 e procedere alla reidratazione.

Effetti indesiderati

  • Costipazione, flatulenza, nausea, gastralgia, diarrea.
  • Ipercalciuria ed ipercalcemia in casi di trattamenti prolungati a dosi elevate.

Pazienti con compromissione della funzionalità renale

Nei pazienti con compromissione della funzionalità renale esiste il rischio potenziale di manifestare effetti indesiderati quali: iperfosfatemia, nefrolitiasi e nefrocalcinosi.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel presente foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili”. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e conservazione

Vedere la data di scadenza indicata sulla confezione: tale data si intende per il prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Attenzione non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Conservare a temperatura non superiore a 25°C e al riparo dall’umidità.

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: