Foglio illustrativo
SIFICROM 4%
Collirio, soluzione
Cromoglicato sodico
Elenco capitoli
- Composizione
- Forma farmaceutica e contenuto
- Categoria farmacoterapeutica
- Indicazioni terapeutiche
- Controindicazioni
- Precauzioni d’impiego
- Interazioni farmacologiche
- Avvertenze speciali
- Effetti indesiderati
Composizione
100 ml contengono:
Principio attivo: Acido cromoglicico sale disodico g 4.
Eccipienti: Disodio edetato-Benzalconio cloruro-Glicerolo-Acqua purificata.
Forma farmaceutica e contenuto
Collirio, soluzione in flacone da 10 ml.
Categoria farmacoterapeutica
L’Acido cromoglicico sale disodico è un antiallergico indicato nella prevenzione e nel trattamento delle forme allergiche oculari poiché inibisce la liberazione delle sostanze responsabili dell’insorgenza dei segni e sintomi caratteristici delle forme allergiche (edema, iperemia, prurito).
Titolare A.I.C.:
S.I.F.I. S.p.A.-Sede legale: via Ercole Patti, 36 – 95020 Lavinaio-Aci S.
Antonio (CT)
Su licenza Fisons S.p.A.
Produttore:
S.I.F.I. S.p.A.-Officina di Aci S. Antonio (CT)
Indicazioni terapeutiche
Prevenzione e trattamento di forme allergiche oculari quali congiuntivite allergica e cheratocongiuntivite primaverile.
Controindicazioni
Ipersensibilità accertata ai componenti farmacologici.
Precauzioni d’impiego
L’aggiunta di Acido cromoglicico sale disodico ad una terapia steroidea già in atto può rendere possibile una riduzione del dosaggio degli steroidi o addirittura la loro sospensione.
Evitare l’uso di lenti a contatto morbide durante il trattamento con Sificrom per la presenza del Benzalconio cloruro.
La somministrazione durante il primo trimestre di gravidanza deve essere limitata ai casi di effettiva necessità e comunque sotto il diretto controllo del medico.
Interazioni farmacologiche
Non sono note interazioni con altri medicamenti.
Avvertenze speciali
Nessuna.
Dose, modo e tempo di somministrazione
Una o due gocce da instillare 4 volte al dì nel fornice congiuntivale. Il trattamento va intrapreso prima e durante l’esposizione all’allergene; può essere protratto fino alla completa remissione della sintomatologia.
Effetti indesiderati
L’instillazione del collirio può talvolta provocare bruciore momentaneo.
Si chiede ai pazienti, qualora si verificassero effetti collaterali non descritti nel foglio illustrativo, di darne comunicazione al proprio medico o al farmacista.
Scadenza
Per la data di scadenza si rimanda alla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Conservare a temperatura inferiore a 25 °C e al riparo dalla luce solare
Il prodotto non deve essere usato dopo 28 giorni dalla prima apertura.
USO OFTALMICO
TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
Data di ultima revisione: Febbraio 2004
Istruzioni per l’uso
Avvitare il tappo fino in fondo per perforare il flacone.
Svitare il tappo, capovolgere il flacone ed instillare esercitando una lieve pressione sullo stesso.
Richiudere il flacone avvitando il tappo fino in fondo.