MERBROMINA AFOM

Home / MERBROMINA AFOM

AEFFE FARMACEUTICI SRL

FOGLIO ILLUSTRATIVO

Merbromina AFOM 2% soluzione cutanea

Elenco capitoli

  1. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
  2. INDICAZIONI TERAPEUTICHE
  3. CONTROINDICAZIONI
  4. PRECAUZIONI PER L’USO
  5. INTERAZIONI
  6. AVVERTENZE SPECIALI
    1. Gravidanza e allattamento
    2. Gravidanza
    3. Allattamento
    4. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
    5. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
    6. Sovradosaggio
    7. Disturbi del sistema immunitario
    8. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    9. Condizioni di conservazione:
    10. Composizione
    11. Forma farmaceutica e contenuto

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Derivati del mercurio

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Antisettico cutaneo con attività batteriostatica nei confronti di batteri gram positivi e gram negativi, indicato per la disinfezione di cute e ferite

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità al principio attivo, ai derivati mercuriali o ad uno qualsiasi degli eccipienti

PRECAUZIONI PER L’USO

Non applicare merbromina soluzione cutanea su superfici estese, mucose o in caso di bendaggio occlusivo in quanto si possono verificare effetti sistemici dovuti ad intossicazione da mercurio (vedere

Effetti indesiderati). La merbromina non deve essere impiegata su ferite infette.

Merbromina soluzione cutanea colora di rosso la cute; le macchie possono essere rimosse mediante lavaggio, prima con soluzioni di permanganato e dopo con soluzioni di acido ossalico

INTERAZIONI

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Merbromina soluzione cutanea può interagire con i seguenti medicinali:

  • procaina cloridrato;
  • altri antisettici o detergenti topici a base di iodio.

AVVERTENZE SPECIALI

Gravidanza e allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

Gravidanza

Non sono disponibili dati relativi all’uso del medicinale in gravidanza.

Il medicinale, se utilizzato in accordo con le modalità d’uso, non viene assorbito e quindi non determina effetti sistemici.

Allattamento

Non sono disponibili dati sull’utilizzo di merbromina soluzione cutanea durante l’allattamento e non è noto se il medicinale passi nel latte materno. Tuttavia, poiché l’assorbimento del farmaco può ritenersi trascurabile, è molto improbabile che quantità rilevanti vengano escrete nel latte materno.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

La merbromina non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Applicare sulla zona interessata alcune gocce 2-3 volte al giorno.

La merbromina è incompatibile con: acidi; sali di alcaloidi; anestetici locali; metalli; solfuri.

Sovradosaggio

La merbromina è un composto mercuriale e, pertanto, in caso di sovradosaggio può determinare la sintomatologia tipica dell’avvelenamento da mercurio. L’avvelenamento cronico da mercurio è caratterizzato da tremori, disturbi motori e sensori, deterioramento emozionale, sintomi gastrointestinali, dermatiti, danni renali, scialorrea, perdita dei denti. Sulle gengive può comparire un orletto di colore blu.

Nei bambini si può manifestare acrodinia caratterizzata da sudorazione, rash, edema delle estremità, fotofobia, atrofia muscolare, debolezza, tachicardia, riduzione dei riflessi.

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di merbromina Afom avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Merbromina Afom rivolgersi al medico o al farmacista.

E Come FFETTI tutti INDESIDERATI

i medicinali, Merbromina Afom può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di merbromina. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza degli effetti elencati.

Disturbi del sistema immunitario

Reazioni di ipersensibilità

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Dermatiti da contatto

Tossicità a carico delle cellule epidermiche.

Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedure

In caso di applicazione del farmaco su superfici estese, mucose, o sotto bendaggio occlusivo, esiste rischio di effetti sistemici (sindrome acrodinica, nefrotossicità) dovuti ad intossicazione da mercurio.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.

S Scadenza:

CADENZA vedere E CONSERVAZIONE

la data di scadenza riportata sulla confezione

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

Condizioni di conservazione:

Tenere il contenitore ben chiuso.

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Composizione

100 ml di soluzione contengono

Forma farmaceutica e contenuto

Soluzione cutanea

Flacone da 30 ml

Flacone da 1000 ml

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

AEFFE FARMACEUTICI Srl

P.zza Sant’Angelo, 1 – 20121 Milano

Produttore

AEFFE FARMACEUTICI Srl-Via Torino 448-Brandizzo (To)

INDUSTRIA FARMACEUTICA NOVAARGENTIA S.p.A-via Pascoli, 1-Gorgonzola (MI)

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: